Slitta di qualche settimana il trasloco del biennio del liceo Portaidi Monza in un’ala della ex Cgs di via Marsala: i lavori avviati dal proprietario dell’immobile affittato dalla Provincia, indispensabili per trasformare i vecchi uffici della ditta in aule, dovrebbero essere ultimati a fine settembre e, di conseguenza, gli studenti dovrebbero entrare nella nuova sede a inizio ottobre.
Il 13 settembre torneranno, seppur temporaneamente, nei loro vecchi locali all’ultimo piano della media Bonatti di via Poliziano.
«Siamo ancora in attesa – spiega Fabio Meroni, il consigliere provinciale con la delega all’edilizia scolastica – degli ultimi rilievi effettuati da Arpa» per capire se predisporre altri interventi.
Gli esiti delle analisi saranno comunicati non appena i laboratori riapriranno dopo la pausa estiva: il cantiere aperto dall’operatore che ha messo a disposizione di via Grigna lo stabile, aggiunge, sono a buon punto. Sono arrivati gli infissi e i serramenti mentre gli operai sono ancora in attesa dei pannelli fotovoltaici color tegola, imposti dalla commissione paesaggio del Comune: «I tempi di consegna si sono prolungati – precisa il consigliere – in quanto sono più difficili da reperire di quelli tradizionali. Fino a quando non saranno montati l’impresa non potrà rimuovere il ponteggio».
Una volta posizionati sul tetto le porte della ex Cgs dovrebbero spalancarsi di fronte agli alunni e agli insegnanti del Porta. I lavori, poi, proseguiranno nell’ala destinata ai corsi musicali del classico Zucchi dove, oltre alle aule e ai laboratori, sarà allestito un auditorium di 300 metri quadri utilizzabile per le prove, i concerti e per eventi aperti al pubblico. Le classi, ora distaccate nel complesso degli Artigianelli di via Magenta, dovrebbero approdare in via Marsala a fine dicembre.
Prima del trasferimento degli istituti superiori Provincia e Comune dovranno sottoscrivere una convenzione che superi gli impedimenti alla destinazione scolastica della vecchia fabbrica fissati dal Piano di governo del territorio: il consiglio comunale potrebbe votare il documento lunedì 6 settembre mentre i consiglieri brianzoli dovrebbero fare altrettanto qualche giorno dopo.
Il ritardo sulla tabella di marcia non sembra preoccupare l’assessore all’Istruzione Pier Franco Maffè: «Non credo – commenta – che il ritorno del Porta alla Bonatti per qualche settimana possa costituire un grande problema anche perché alle superiori le attività non entrano a regime già dai primi giorni». Le difficoltà di organizzazione e di coabitazione con la scuola media, prosegue, potrebbero essere superate «con un po’ di buona volontà» tanto più che a breve andrà in porto il trasloco agognato da anni.