“Prigionieri” alle Maldive: ritorno a Monza per la coppia trovata positiva nelle isole

Sono riusciti a tornare a casa a Monza dopo due settimane di “purgatorio” alle Maldive i coniugi Dosso, finiti in un hotel fatiscente per quarantene sulle isole dopo essere stati trovati positivi, asintomatici, nel loro viaggio.
La cucina dell’appartamento all’hotel Narnia alle Maldive
La cucina dell’appartamento all’hotel Narnia alle Maldive

Sono rientrati a casa giovedì dopo essere rimasti per due settimane “prigionieri” alla Maldive, costretti anche a convivere con altre sette persone in un appartamento di 30 metri quadrati che, hanno spiegato, era a dir poco fatiscente, nonostante un nome da hotel che poteva evocare scenari fantasy e avventurosi: Narnia.

Sono Giovanni Dosso e la moglie, partiti per una vacanza distensiva nelle isole e finiti in due settimane di “purgatorio”, come lo hanno chiamato, perché asintomatici sono stati trovati positivi al tampone Covid.


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Mercoledì l’ultimo test (questa volta negativo) e la visita medica e quindi il via libera per salire su un aereo: l’imbarco giovedì 13 gennaio, la mattina alle 7, per essere in Italia nella serata dello stesso giorno, nonostante le preoccupazioni dei giorni precedenti: “Sempre che ci vengano dati i documenti di finita quarantena – aveva scritto Dosso al Cittadino dalle Maldive – . Il problema maggiore qui, location e cibo a parte, è che non ci vengono mai date notizie e informazioni certe. Tutto rimane in sospeso e in attesa non si sa di quali eventi”.