Monza, Delpini conclude la visita pastorale: benedette le nuove vetrate del Duomo

Si tratta delle raffigurazioni di San Carlo e Sant’Ambrogio, realizzate dall’artista Sandro Chia. «Contemplando la luce di questi santi patroni possiate cogliere il senso di appartenenza alla chiesa diocesana». Le FOTO della mattina in basilica
La visita pastorale di monsignor Mario Delpini
La visita pastorale di monsignor Mario Delpini Fabrizio Radaelli

Si è conclusa in duomo la visita pastorale dell’arcivescovo, Mario Delpini, nelle parrocchie e comunità pastorali della città. Delpini ha concelebrato domenica 9 dicembre la messa in basilica alle 10.30.

La giornata per il pastore ambrosiano è iniziata di mattina presto, con la visita alla sede della Guardia di Finanza in piazza Diaz. Poi monsignor Delpini ha raggiunto la chiesa delle adoratrici perpetue del Santissimo Sacramento. Qui ha incontrato le religiose della parrocchia del duomo, misericordine e canossiane. Prima di celebrare la messa in duomo, Delpini ha incontrato anche i ragazzi dell’iniziazione cristiana e i loro genitori nella chiesa di San Pietro martire.

Tre le indicazioni che l’arcivescovo di Milano ha affidato ai fedeli presenti in basilica. «Tenete vivo il rapporto con Gesù attraverso la preghiera e l’ascolto della Parola. Insegnate ai più giovani a pregare. Portate a compimento la vostra vocazione e testimoniate che la vita stessa è vocazione. E infine siate testimoni credibili nella società di oggi e di domani. Affinché possiate rendere la vostra città un luogo bello da abitare».

Al termine dell’omelia Delpini ha benedetto le due nuove vetrate da poco installate, collocate ai lati dell’altare maggiore, nello spazio dedicato al coro. Si tratta delle raffigurazioni di san Carlo e sant’Ambrogio, realizzate dall’artista Sandro Chia. «Contemplando la luce di questi santi patroni possiate cogliere il senso di appartenenza alla chiesa diocesana», ha detto monsignor Delpini che ha voluto benedire non solo le due nuove vetrate artistiche ma anche gli operai che le hanno posate e tutti i fedeli che le contempleranno.

Dopo le foto di rito insieme al vicario episcopale, monsignor Luciano Angaroni, all’arciprete, monsignor Silvano Provasi, ai sacerdoti e al diacono del duomo e agli alabardieri che hanno partecipato alla cerimonia, l’arcivescovo ha salutato Monza.