Monza, arresto nel parchetto dello spaccio: allontanato lunedì, pusher ritrovato il giorno dopo con la droga

Blitz della polizia locale nei giardini di via Azzone Visconti, piazza dello spaccio cittadino dove in pochi giorni sono stati sequestrati oltre 130 grammi di stupefacente. Arrestato un 21enne senegalese per il quale il giudice ha stabilito il divieto di ingresso e dimora a Monza fino al processo.
Un agente del Nost della polizia locale di Monza
Un agente del Nost della polizia locale di Monza

Nonostante un ordine di allontanamento contestatogli lunedì 24 febbraio, già martedì 25 era tornato nei giardini pubblici di via Azzone Visconti, a Monza, presumibilmente a spacciare droga. E così gli agenti del Nost (Nucleo operativo sicurezza tattica) della polizia locale di Monza l’hanno nuovamente fermato e perquisito trovandogli addosso circa 38 grammi di hashish.

Protagonista suo malgrado un cittadino senegalese di ventun anni tratto in arresto e trattenuto presso la camera di sicurezza del Comando di polizia locale di via Marsala in attesa del giudizio per direttissima. Gli è stata contestata anche la violazione dell’ordine di allontanamento, tanto che gli agenti lo avevano segnalato alla Questura di Monza per il successivo eventuale Daspo urbano. Mercoledì 26 febbraio il giudice ha stabilito nei confronti del 21enne il divieto di dimora e di ingresso a Monza in attesa di un’udienza dell’11 maggio.

Tornando a lunedì 24 febbraio sempre gli agenti del Nost, durante un blitz nell’area verde di via Azzone Visconti per la prevenzione e il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti avevano rinvenuto 31 grammi di marijuana nei pressi dei binari della linea ferroviaria, abbandonati da soggetti rimasti ignoti che, se sommati ai 64 grammi di hashish trovati venerdì 21 nella medesima area dalla Polizia di Stato, con il supporto dell’unità cinofila della polizia locale, portano il conto ad altri 95 grammi di stupefacente sequestrato oltre ai 38 grammi requisiti al 21enne senegalese.

«L’arresto di martedì conferma – afferma l’Assessore comunale alla Sicurezza Federico Arena – che lo spaccio delle sostanze stupefacenti è in larga parte in mano a bande extracomunitarie, una microcriminalità che non conosce flessione. Per questo è necessario non abbassare la guardia».