Lissone: coltellata dopo una lite, accusato di tentato omicidio

Un 48enne è stato ferito con una coltellata a Lissone al culmine di una lite per futili motivi e si trova in prognosi riservata all’ospedale San Gerardo di Monza; il presunto aggressore, un coetaneo di Desio, è stato rintracciato alcune ore dopo il fatto e accusato di tentato omicidio.
Una pattuglia dei carabinieri di Lissone
Una pattuglia dei carabinieri di Lissone

Un 48enne ferito con una coltellata a Lissone al culmine di una lite per futili motivi in prognosi riservata all’ospedale San Gerardo di Monza e il presunto aggressore, un coetaneo di Desio, rintracciato alcune ore dopo il fatto e accusato di tentato omicidio.

L’aggressione è avvenuta alle 10 del mattino di lunedì 11 marzo al Centro sociale Botticelli: la vittima, secondo quanto riferito dai carabinieri già nota alla giustizia e domiciliata nel Centro, nel corso di una lite successiva a un diverbio per futili motivi con un coetaneo di Desio, anche lui domiciliato al Botticelli, ha riportato la ferita da arma bianca sotto l’ascella destra.

Mentre il ferito è stato soccorso sul posto e trasportato in codice rosso presso l’ospedale monzese, dove non sarebbe in pericolo vita, il presunto aggressore si è invece allontanato su una bicicletta ma nel pomeriggio, attorno alle 15.30 è stato rintracciato dai militari di Lissone e sottoposto a fermo.