Ispi, premio 2020 per Luca Attanasio per aver contribuito all’immagine dell’Italia nel mondo

In passato il riconoscimento è stato assegnato anche a Giorgio Napolitano e Staffan De Mistura. Il 22 marzo evento di commemorazione dell’ambasciatore ucciso in Congo, del carabiniere Vittorio Iacovacci e dell’autista Mustapha Milambo
Attanasio e la moglie mentre ricevono lo scorso autunno il premio Nassirya per la pace
Attanasio e la moglie mentre ricevono lo scorso autunno il premio Nassirya per la pace

L’Ispi, Istituto per gli studi di politica internazionale, ha deciso di assegnare il premio annuale 2020 a Luca Attanasio, ambasciatore nella Repubblica Democratica del Congo, ucciso insieme a Vittorio Iacovacci e Mustapha Milambo durante l’attacco nell’Est del paese. «Di Luca – scrivono da Ispi – abbiamo potuto apprezzare negli anni prima l’impegno e il rigore come studente del nostro corso di preparazione al concorso diplomatico e successivamente la grande umanità e professionalità nel rappresentare l’Italia nelle comunità all’estero in cui ha operato». Il riconoscimento è assegnato ogni anno a persone che hanno contribuito all’immagine dell’Italia nel mondo e nelle edizioni precedenti è stato conferito a Giorgio Napolitano, Enrico Letta, Federica Mogherini, Filippo Grandi, Emma Bonino, Paolo Gentiloni, Staffan De Mistura. Ad Attanasio, Iacovacci e Milambo, verrà dedicato dall’Istituto anche un evento di commemorazione, il prossimo 22 marzo