Incendio, nube tossica ed evacuazioni: a Lissone l’esercitazione che ha promosso a pieni voti il “sistema Brianza”

Simulazione di un incidente allo stabilimento Chemical Resine di Lissone. L’obiettivo è stata la verifica del piano di emergenza esterna con il modello dell’esercitazione “per posti di comando”, che prevede l’interazione tra le diverse componenti coinvolte senza l’impiego di uomini e mezzi sul territorio.
La Sala operativa realizzata in via Montevecchia a Monza
La Sala operativa realizzata in via Montevecchia a Monza

Prove di incidente: si è tenuta giovedì 10 giugno un’esercitazione di protezione civile organizzata dalla Prefettura di Monza e della Brianza nello stabilimento Chemical Resine di Lissone. L’obiettivo è stata la verifica del piano di emergenza esterna, un’attività – organizzata secondo il modello dell’esercitazione “per posti di comando”, che prevede l’interazione tra le diverse componenti coinvolte senza l’impiego di uomini e mezzi sul territorio – che si è sviluppata nell’arco di circa due ore.

La simulazione ha riguardato uno degli eventi incidentali previsti dalla pianificazione prefettizia, oggetto di aggiornamento all’inizio dell’anno in corso, cioè lo sviluppo di un incendio all’interno dei magazzini di stoccaggio dei materiali utilizzati nella produzione, che ha reso necessaria la verifica degli effetti della ricaduta dei fumi nell’area circostante lo stabilimento, nonché la misurazione dell’area di impatto tossico con il coinvolgimento dei mezzi specialistici NBCR dei Vigili del Fuoco.

Non è stata trascurata neppure l’eventuale presenza di condizioni di vento in grado di spingere la nube tossica verso l’abitato: in tal modo è stato possibile verificare i tempi di attivazione delle procedure per l’evacuazione delle persone residenti nell’area interessata e per l’allestimento di un’area di raccolta.

Oltre alla Prefettura hanno partecipato l’amministrazione provinciale e l’amministrazione comunale di Lissone, alcune forze di polizia, il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco, ATS Brianza, ARPA e AREU 118.

Le attività di direzione e coordinamento degli interventi di messa in sicurezza della popolazione sono state simulate dal Centro Operativo Comunale istituito presso il Comune di Lissone; mentre la Prefettura ha diretto e coordinato gli interventi di soccorso disposti su scala provinciale con l’istituzione del Centro Coordinamento Soccorsi e l’attivazione della Sala operativa.

In tal modo si ì anche testata per la prima volta la nuova sala operativa di Protezione civile della Prefettura allestita in via Montevecchia a Monza.

Venerdì 11 giugno è previsto un debriefing, ma, comunica la Prefettura: «già a margine dell’esercitazione tutte le componenti tecniche hanno unanimemente convenuto sulla utilità dell’iniziativa e sulla complessiva adeguatezza delle strutture logistiche e degli strumenti pianificatori a disposizione del sistema provinciale di Protezione civile».

Il Dirigente della Prefettura, Beaumont Bortone, che ha coordinato la Sala Operativa, ha ringraziato a nome del Prefetto tutte le istituzioni partecipanti e l’azienda coinvolta per la collaborazione prestata nella fase organizzativa e operativa dell’esercitazione.