Il calendario di Monza Montagna: la storia di Mira, il trenino rosso, la Grande guerra

Si annuncia ricco di iniziative il calendario di Monza Montagna, la kermesse di sport, cultura e tradizione organizzata dalle nove storiche società alpinistiche monzesi. Mercoledì 8 novembre c’è il film “Mira”, sulla omonima skyrunner nepalese di corsa anche per l’emancipazione femminile.
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Monza Monza Montagna Fabrizio Radaelli

Dalle altissime vette nepalesi fino alle cime della Grande Guerra passando attraverso i ghiaccia svizzeri. Un affascinante viaggio virtuale che condurrà gli appassionati della montagna alla scoperta di alcuni tra i paesaggi montani più suggestivi. Si presenta ricco di iniziative il calendario di Monza Montagna, la kermesse di sport, cultura e tradizione organizzata dalle nove storiche società alpinistiche monzesi (Amici della Montagna, Cai Monza e Cai sottosezione San Fruttuoso, Fior di Montagna, Giovani Escursionisti Monzesi, Gruppo Alpini Centro, Penna Azzurra, Società Alpinisti Monzesi e Uoei Pell e Oss) giunta alla sua tredicesima edizione di cui il Cittadino è media partner.


LEGGI Il programma di Monza Montagna

Mercoledì 8 novembre alle 21 nella sala Chaplin del Binario 7 in via Turati, 8 verrà proiettato il film “Mira”del regista Lloyd Belcher, una pellicola presentata all’ultimo Trento Film Festival che racconta la storia di una ragazzina nepalese chiamata Mira che desidera emanciparsi attraverso lo sport. Per realizzare il suo sogno dovrà, però, fuggire di casa. Diventerà una skyrunner da record e durante le sue imprese si batterà per l’emancipazione femminile nel suo paese. Alla serata parteciperanno lo skyrunner piemontese Giulio Ornati e alcuni corridori che hanno preso parte alla Monza-Resegone.

Venerdì 10 novembre, sempre alle 21, nella Sala Picasso del Binario 7 sarà proiettato il filmato del regista Valerio Scheggia girato sul Trenino Rosso del Bernina che collega Tirano a Saint Moritz attraversando valli, laghi e ghiacciai. Dichiarato Patrimonio dell’Umanità, il convoglio sale fino ai 2.224 metri del Bernina, il punto più alto raggiunto in Europa da una ferrovia senza cremagliera. Presenterà la serata il giornalista Stefano Giussani. Tra gli spettatori saranno messi in palio due biglietti gratuiti per il trenino offerti da Svizzera Turismo e dalle Ferrovie Retiche.

Mercoledì 15 sempre al Binario 7 sarà inaugurata la mostra “Armi e bagagli di un’Italia in trincea” che resterà aperta fino al 26 novembre dal martedì alla domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.30. Si tratta di un percorso storico curato dall’Associazione Storicamente e dal Gruppo Alpini Monza Centro in occasione del centenario della Grande Guerra seguendo l’evoluzione dei materiali e degli oggetti utilizzati dagli eserciti italiano e austroungarico durante il conflitto. L’ingresso a tutti gli eventi di MonzaMontagna è gratuito.