Coronavirus, mascherine vendute a 20 euro anziché a 5: denunciati i titolari di una parafarmacia in Brianza

Provvedimento della Finanza della Compagnia di Monza impegnata in controlli mirati in tutto il territorio provinciale per scongiurare illeciti legati all’emergenza sanitaria.
Le mascherine vendute con rincari ingiustificati fino al 300%
Le mascherine vendute con rincari ingiustificati fino al 300%

I finanzieri della Compagnia di Monza hanno scoperto in Brianza una parafarmacia che approfittando dell’emergenza Coronavirus aveva messo in vendita mascherine protettive monouso (FFP1 e FFp2) a prezzi esorbitanti, tra i 17 e 20 euro quando, spiegano le Fiamme gialle, prima dell’emergenza costavano 5 euro.I titolari, denunciati alla autorità giudiziaria, hanno quindi applicato rincari ingiustificati fino al 300 per cento.

LEGGI Coronavirus, attenzione ai virus informatici e alle truffe online

L’azione dei militari monzesi rientra in un più ampio piano del Comando provinciale per monitorare gli illeciti correlati all’emergenza sanitaria.