Coronavirus, la Regione ha deciso: via libera a sport di contatto e balli all’aperto

Calcetto, basket, calcio e molto altro, incluso il ballo, purché - questo - all’aperto: nuovo via libera in Regione Lombardia nella Fase 2/3 dell’epidemia coronavirus.
Monza Estate anziani centro sportivo Ambrosini
Monza Estate anziani centro sportivo Ambrosini – foto d’archivio Fabrizio Radaelli

Cade un altro divieto dell’epidemia: da sabato 11 luglio sarà possibile tornare a praticare sport di contatto e ballo in tutta la Regione Lombardia. Lo ha deciso il presidente Attilio Fontana firmando l’ordinanza che dà il via libera all’attività sportiva non a distanza. Da sabato 11 luglio sarà possibile tornare a praticare calcio, calcetto, basket e molto altro.

“L’attività – si legge nel documento – dovrà essere svolta nel rispetto delle disposizioni dell’allegato alla stessa ordinanza”, il che significa che “la pratica sportiva potrà avvenire solo in assenza di segni/sintomi” e che “all’accesso della struttura verrà rilevata la temperatura corporea” (non deve essere superiore a 37.5°C). Inoltre in base alle “Linee Guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere” della Presidenza del Consiglio dei Ministri sono necessari una corretta prassi igienica individuale (ad esempio, frequente igiene delle mani con prodotti igienizzanti e la non condivisione di borracce, bottiglie, bicchieri); regolare e frequente pulizia e disinfezione di aree comuni, spogliatoi, docce, servizi igienici, attrezzature e macchine utilizzate per l’esercizio fisico; tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti.

“La misura – specifica l’ordinanza – potrà essere rimodulata in funzione dell’evoluzione dello scenario epidemiologico”. Insomma, se butta male si torna indietro: intanto da venerdì 10 luglio è prevista anche la riapertura di discoteche e sale da ballo. L’attività però è consentita esclusivamente negli spazi all’aperto.