Coronavirus, i dati del 9 maggio: in Lombardia 1.326 nuovi contagi, + 117 a Monza e Brianza

Sono 117 i nuovi contagi da coronavirus registrati nelle ultime 24 ore in Provincia di Monza e Brianza. Il dato regionale è invece di +1.326 nuovi contagi.
Palazzo Lombardia
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Sono 1.326 i nuovi positivi al Coronavirus in Lombardia, nelle ultime 24 ore, a fronte di 39.298 tamponi effettuati (tasso di positività al 3,1%), su un totale di 9.867.304 da inizio emergenza. È quanto emerge dai dati del bollettino del ministero della Salute e della Protezione civile. Nelle ultime 24 ore ci sono stati 33 i decessi (ieri 43) in regione, che portano il numero delle vittime complessive a 33.182. Le persone ricoverate con sintomi, in Lombardia, sono 2.726 di cui 492 in terapia intensiva (+2), mentre in isolamento domiciliare ci sono soggetti 42.506. I guariti/dimessi dall’inizio dell’emergenza sono 739.508 (+1.123).

Gli attualmente positivi in totale sono 45.724 (+170). Questi i nuovi casi suddivisi per provincia: Milano 385, Brescia 216, Varese 64, Monza e Brianza 117, Como 77, Bergamo 157, Pavia 64, Mantova 86, Cremona 42, Lecco 43, Lodi 15, Sondrio 31.

Raggiunge quota 23.829.080 il numero delle vaccinazioni somministrate in Italia, secondo i dati diffusi dal ministero della Salute e aggiornati alle 17.21 di domenica 9. Vaccino che è stato inoculato a 13.461.518 10.367.562 donne e uomini. Il totale delle persone vaccinate (a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose), invece, è di 7.336.412. Il maggiore numero dei destinatari è rappresentato dagli over 80 (6.597.660), seguito da soggetti fragili e caregiver (4.376.016), fascia 70-79 (3.711.590), operatori sanitari e sociosanitari (3.319.147), fascia 60-69 (2.003.303), personale scolastico (1.240.505), personale non sanitario (920.384), ospiti delle strutture residenziali (670.926), dalla categoria «altro» (630.696) e comparto difesa e sicurezza (358.853).

Le regioni con la percentuale maggiore di somministrazioni rispetto alla dotazione sono Liguria (91,4%), Veneto (91,2%), Marche (90,7%), quella con la minore percentuale è la Sicilia (78,8%). Ecco nel dettaglio le singole regioni: Abruzzo (88,6%), Basilicata (85,8%), Calabria (81,4%), Campania (87,8%), Emilia-Romagna (88,7%), Friuli Venezia-Giulia (81,2%), Lazio (84,1%), Liguria (91,4%), Lombardia (90%), Marche (90,7%), Molise (88,9%), Provincia autonoma Bolzano (83,9%), Provincia di Trento (88,8%), Piemonte (87%), Puglia (90,3%), Sardegna (79%), Sicilia (78,8%), Toscana (85,4%), Umbria (89,4%), Valle d’Aosta (88%), Veneto (91,2%).