Albiate, parla l’ex assessore Lazzarin: «Amareggiata e delusa, ma resto in consiglio comunale»

L’ex assessore di Albiate Rina Lazzarin parla per la prima volta dopo le dimissioni rassegnate poco prima di Natale: “Amareggiata e delusa, ma ho deciso di rimanere in consiglio comunale”.
ALBIATE: Rina Lazzarin, Con Albiate
ALBIATE: Rina Lazzarin, Con Albiate Elisabetta Pioltelli

“Sono molto amareggiata e delusa, ma ho deciso di rimanere in consiglio comunale perché rappresento una linea politica e una parte dell’elettorato del paese. Cercherò di collaborare al meglio con la giunta e faccio gli auguri a chi verrà dopo di me”.

L’ex assessore di Albiate Rina Lazzarin parla per la prima volta dopo le dimissioni rassegnate poco prima di Natale. Lo fa al Cittadino con un’intervista dai toni schietti, annunciando di aver deciso di rimanere in maggioranza, in veste di consigliere.
Lazzarin era finita nell’occhio del ciclone a seguito delle esternazioni rilasciate in consiglio comunale il 16 dicembre 2020 (seduta trasmessa in streaming) nei confronti dei dipendenti comunali. Parole che provocarono una bufera politico – amministrativa: il sindaco si dissociò e manifestò apertamente il suo disagio, l’opposizione parlò di “brutta pagina della storia di Albiate”. Tensioni e incomprensioni che culminarono con le dimissioni dell’assessore forzista.

“Come mi sento? Dopo più di 20 anni da amministratore comunale sono molto dispiaciuta – afferma – non mi sento in colpa e penso di aver sempre dato tutto. Se il mio sfogo in consiglio comunale è stato interpretato male, mi spiace, ma evidentemente ci sono cose che non si possono dire. Io non sono mai stata una che parla alle spalle. Secondo me, le scuse potevano bastare. Ho rivolto le mie scuse anche al segretario, ma non mi sembra di aver fatto una cosa esagerata. La mia è stata un’esternazione e credo che un assessore possa puntualizzare determinate situazioni. Tuttavia, non mi sento una vittima”.

E aggiunge. “Sono in pace con me stessa, ho sempre ritenuto di aver portato avanti il mio lavoro per il bene del paese, mai per emergere, non ho mai messo in pubblico quello che faccio- precisa- ma se non sono più idonea a fare l’assessore, mi faccio da parte. Ho comunque una mia ideologia che porterò avanti in consiglio comunale”.

Tiene poi a ribadire la sua fiducia nel sindaco. “Auguro al sindaco di proseguire la guida del paese- e conclude – ciò che mi ha maggiormente delusa è stata però la mancata comprensione da parte dei miei perché ritenevo che un gruppo potesse essere di sostegno, per questo sono amareggiata”.

L’opposizione di Uniti per Albiate preferisce al momento non rilasciare dichiarazioni. “Siamo in attesa della sostituzione in consiglio, che al momento non sappiamo quando sarà” afferma la capogruppo Mariella Longoni.