Ad Arcore via libera all’oratorio estivo dal 22 giugno: giornate divise in due turni

Proposti tre moduli ognuno di 2 settimane dal lunedì al venerdì con ogni giornata divisa in due turni (mattino e pomeriggio). Ogni iscritto potrà partecipare a un solo modulo e a un solo turno. Come fare per partecipare.
Ad Arcore via libera all’oratorio feriale
Ad Arcore via libera all’oratorio feriale

La comunità pastorale Sant’Apollinare di Arcore organizza l’oratorio estivo. Nel weekend, i sacerdoti, insieme alle suore e ai volontari, hanno divulgato una lettera in cui spiegano tempi e modi di come si organizzerà il grest a partire dal prossimo 22 giugno nei due oratori del Sacro Cuore di Arcore e di Maria Nascente di Bernate in questo periodo della Fase 2 del Covid-19. La proposta è rivolta a tutti i bambini e ragazzi residenti ad Arcore dalla prima elementare frequentata alla terza media.

Verranno proposti 3 moduli ognuno di 2 settimane dal lunedì al venerdì (dal 22 giugno al 3 luglio, dal 6 luglio al 17 luglio e dal 20 luglio al 31 luglio) suddiviso in 2 turni dalle 8 alle 12 e il pomeriggio dalle 13.30 alle 17.30. Ogni bambino o ragazzo potrà partecipare a un solo modulo e a un solo turno (ad esempio solo la mattina del primo turno dal 22 giugno al 3 luglio o al pomeriggio del terzo turno dal 20 luglio al 31 luglio). Realisticamente su entrambi gli oratori a disposizione dalla comunità pastorale arcorese ogni giorno graviteranno al massimo 70 tra bimbi e ragazzi con annessi educatori, collaboratori che divideranno gli utenti in piccoli gruppi, oltre a misurare la temperatura corporea a tutti gli ospiti quando accederanno ai centri estivi.

Le preiscrizioni scatteranno da lunedì 8 giugno fino al 12 giugno compilando il modulo presente sulla pagina Facebook dell’oratorio Sacro Cuore (https://www.facebook.com/OratorioSacroCuoreArcore/) e si potrà inserire il modulo in appositi contenitori posti nelle chiese della comunità pastorale oppure scannerizzarlo e inviarlo alla mail info.grest2020@gmail.com. Nella settimana dal 15 al 20 giugno i volontari degli oratori contatteranno i genitori per informarli se la preiscrizione è stata accettata o meno e in quale modulo e turno i ragazzi sono stati inseriti. Le adesioni saranno accolte o rifiutate in base a una graduatoria che verrà stilata secondo le esigenze dei nuclei familiari privilegiando le situazioni di difficoltà (come ad esempio bambini segnalati dai Servizi Sociali del Comune o dalla Caritas e altre particolari casistiche).

Questo progetto educativo nasce in stretta collaborazione con il Comune di Arcore che ha messo a disposizione un contributo economico per la pulizia quotidiana degli ambienti oratoriani. Non sarà certo il classico oratorio con svariate centinaia di bambini e ragazzi che occupavano i centri giovanili, ma sarà comunque un servizio attento verso la comunità dei più piccoli di fronte all’emergenza Coronavirus.