Accadde oggi sul Cittadino: 16 giugno 1966, inaugurato l’impianto di depurazione di San Rocco a Monza

16 giugno 1966, si inaugura il depuratore di San Rocco a Monza alla presenza delle istituzioni, della popolazione e con la benedizione del parroco.
La copertina del Cittadino del 16/06/1966
La copertina del Cittadino del 16/06/1966 Elisa Filomena

L’impianto di depurazione San Rocco compie 55 anni. Oggi è il depuratore di BrianzAcque, un impianto super tecnologico che rifornisce d’acqua tutta la Brianza. Solo qualche anno fa, nel 2017, si è celebrato il suo ammodernamento compiuto in soli due anni, come da programma. Un vero impianto d’eccellenza, con le due vasche di sedimentazione primaria coperte tra le più grandi in Europa.

Tutto questo, nel 1966 era solo un sogno, una speranza. In quei giorni, infatti, il nuovo depuratore veniva inaugurato, come riporta la prima pagina del Cittadino del 16 giugno 1966.

Cinquantacinque anni in cui la tecnologia è avanzata a dismisura, ma già allora, Monza si presentava all’avanguardia con il progetto del depuratore .

Alla presenza delle istituzioni, della popolazione e con la benedizione del parroco di san Rocco.
Come si legge sul Cittadino di cinquant’anni fa, non sono mancate «parole di benemerenza per coloro che hanno voluto la costruzione di questo gigantesco depuratore che, se non risolverà in via assoluta il problema della bonificazione del fiume Lambro, è sempre un passo concreto verso la normalizzazione della potabilità delle acque e la loro utilizzazione per l’incremento della fauna ittica».

Un pezzo della storia di Monza che pur essendo “antico” riesce a rimanere al passo con i tempi e con le nuove tecnologie. Qualcosa che oggi diamo per scontato ma che non lo è sempre stato.