Merano, Pasquafra fiori e cavalli

Merano, Pasquafra fiori e cavalli

Se vi piace il binomio cavalli e fiori allora andate a Pasqua a Merano. Il 13 aprile, Lunedì dell’Angelo, c’è una gran festa ippica al famoso ippodromo di Maia Alta. Si tratta della tradizionale gara rusticana tra cavalli avelignesi, manifestazione preceduta da sfilate in costume tradizionale per le vie del centro della città. Il cavallo avelignese è quello delle favole, con il pelo fulvo e la lunga criniera argentea. Proprio per la sua indole bonaria va d’accordo con i bambini ed è l’ideale per un approccio all’equitazione sin da giovanissimi. L’avelignese è frutto di un incrocio avvenuto per la prima volta da queste parti tra un purosangue arabo e una fattrice galiziana. Merano fa anche rima con fiori.

C’è il tradizionale mercatino dove si trova un po’ di tutto: fiori, piante, sementi, oggetti per il giardinaggio, vasi e prodotti dell’artigianato altoatesino. Ma altre sono le attrazioni botaniche di Merano. E tutto inizia con la principessa Sissi. La moglie di Francesco Giuseppe amava venire in città e dintorni per fare lunghe passeggiate. Ancora oggi Merano è una città – giardino dove l’attenzione per i fiori e il verde è massima. Ma vediamo da vicino degli itinerari floreali. Innanzitutto il giardino botanico di Castel Trauttmansdorff dove Sissi ha a lungo soggiornato. Si tratta di un’area estesa dove sono riunite piante di tutto il mondo. I sentieri panoramici conducono al “giardino dei sensi”, al “giardino giapponese”, alla collina dei cactus. Le Passeggiate Lungopassirio sono la seconda opportunità. E’ tutto un susseguirsi di palme, aiuole e di raffigurazioni floreali di bossi e licheni che stagionalmente cambiano. Famose sono i due fantini in groppa ai loro destrieri che inaugurano la stagione all’ippodromo di Maia oppure i canoisti che affrontano i flutti del Passirio, simbolo dei mondiali di canoa. Non poteva mancare il sentiero di Sissi che parte dal Castel Trauttmansdorff e arriva sino in centro passando accanto a ville signorili, eleganti residenze, parchi, angoli reconditi. Infine la passeggiata più famosa, la “Tappeiner” che prende il nome dal botanico che la ideò a fine 800.

La passeggiata si affaccia sulla conca meranese a 380 metri d’altitudine e ne segue il profilo per quattro chilometri. Esposta al sole, riparata dai venti, la “Tappeiner” vi porta in un mondo fatto di migliaia di piante esotiche, mediterranee e alpine.

Per Pasqua vi consigliamo un soggiorno nel centro di Merano, all’hotel Flora, proprio davanti alle Terme disegnate da Matteo Thun. Il costo di un pernottamento in bed and breakfast parte da 65 euro a persona in camera doppia. Validità: dal 9 al 18 aprile. Per informazioni , hotel Flora, tel. 0473 – 448335 Sito Internet: www.merano-flora.it