Il Bloom di Mezzago, l’Arci Tambourine di Seregno, il Live Music Club di Trezzo sull’Adda. E poi locali altrettanto storici come l’Hiroshima Mon Amour di Torino, il Viper di Firenze, l’Arci Bellezza e l’Alcatraz a Milano, Latterie Molloy di Brescia, Angelo Mai a Roma. Sono più di 130 i live club che alle 21 di sabato 27 febbraio si accendono dopo un buio lungo un anno.
È “L’Ultimo concerto?” e rappresenta in una sera più 15.000 eventi annullati in totale da febbraio 2020. Concerti nel club, saltati come poi i grandi tour estivi, e attività connesse. Che i live club hanno riassunto in dieci milioni di costi fissi sostenuti e 50 milioni di mancati incassi: in media per ciascun club 63.922 euro di spese fisse, 332.491 euro di mancati introiti, per il 49% degli spazi l’incertezza sul riprendere l’attività quando si potrà.
Sono i dati da cui parte l’iniziativa organizzata da KeepOn Live, Arci e Assomusica, Live DMA che sabato 27 febbraio riunisce il settore: i live club di tutta Italia e un grande numero di artisti che vogliono solo far tornare a sentire la loro voce. Perché, se per il pubblico è un divertimento, per loro è il lavoro. Non solo per gli artisti, ma per tutto il mondo che ruota intorno a un concerto, dagli organizzatori ai tecnici del suono.
Perché dopo “L’ultimo concerto?” ci possa essere il “Prossimo concerto” anche attraverso il riconoscimento che i live club chiedono: oltre al sostegno emergenziale fino alla completa ripartenza anche il riconoscimento della categoria come luoghi della cultura alla pari di cinema e teatri.
Sabato sera tocca ai protagonisti della musica italiana, ognuno su un palco amico e significativo: Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo al Bloom di Mezzago che hanno calcato in diverse occasioni e che Agnelli conosce fin dalla fondazione, Diodato al Live di Trezzo, 99 Posse al Duel di Pozzuoli, Subsonica all’Hiroshima Mon Amour, Lo Stato Sociale al Locomotiv Bologna, I Pinguini tattici nucleari allo Spazio Polaresco di Bergamo, Zen Circus al The Cage di Livorno, Roby Facchinetti al Druso di Bergamo.
Al Tambourine di Seregno c’è Veltri, la monzese CmqMartina è all’Hall di Padova.
Alle 21 sul sito internet www.ultimoconcerto.it. E solo in streaming. Gli organizzatori raccomandano di non raggiungere i live club, non creare assembramenti e lasciare svolgere gli eventi in osservanza delle regole dettate dallo stato di emergenza per la pandemia da coronavirus.