È l’Alta Pusteriail «paradiso» dello sci

È l’Alta Pusteriail «paradiso» dello sci

Da un lato i pendii innevati del Monte Elmo, più cari agli amanti dello sci da discesa, sul versante opposto, ai piedi della selvaggia Croda Rossa, quelli più naturalistici, con percorsi da fiaba in mezzo ai boschi, gettonati soprattutto dai fondisti. Due ambiti che dalla stagione invernale 2010 saranno collegati da una funivia. E per l’occasione, promettono gli operatori turistici, ai piedi del Monte Elmo sarà costruita una stazione per la linea ferroviaria.

Il paradiso bianco sarà raggiungibile comodamente in treno per chi vuole dimenticarsi della macchina in vacanze. Con i suoi 200 chilometri di piste di sci di fondo, l’Alta Pusteria rappresenta il cuore del circuito Dolomiti Nordicski e la meta per eccellenza degli appassionati fondisti.

La scelta è ampia e permette a ciascuno di scegliere il proprio percorso ideale: quello dalle caratteristiche tecniche che più rispondono alle proprie abilità, o quello panoramico che permette di raggiungere posti poco frequentati e ancora inesplorati. Tra tutte le località del Consorzio Turistico Alta Pusteria è Dobbiaco la regina del fondo. Da sola vanta una rete di oltre 120 chilometri di piste che si inseriscono all’interno del Dolomiti Nordicski.

Molto suggestivo il percorso che dallo stadio di sci di fondo di Dobbiaco raggiunge il Lago di Dobbiaco, circondandolo interamente (dislivello 90 m, lunghezza 7 km, difficoltà medio-leggera). Pista più complessa è quella principale di Sesto, dalla Val Fiscalina si raggiunge San Candido (dislivello 279 m, lunghezza 11 km, difficoltà medio-difficile). Per chi dà più importanza al paesaggio la pista in altitudine Baranci/San Candido consente di godere di un panorama mozzafiato.

Il punto di partenza è presso la stazione a monte della seggiovia Baranci, punto di arrivo i Prati di Ferrara (dislivello 120 m, lunghezza 3,5 km, difficoltà media). Da segnalare è anche il Circuito Prato Piazza che parte e finisce al Rifugio Prato Piazza. Ideale per chi cerca il silenzio e la natura, questo anello offre una vista meravigliosa sulle famose cime delle Dolomiti: la Croda Rossa, il Monte Cristallo e le Tofane (dislivello 30 m, lunghezza 6 km, difficoltà facile-medio).

Anche i costi sono a portata di famiglia. I giornalieri per ogni singola vallata costano 4 euro, i settimanali partono da 13 euro per una singola vallata a 18 euro per il complessivo Dolomiti Nordicski, gli stagionali per una singola vallata 40 euro, per il complessivo Dolomiti Nordicski 60 euro. Inoltre i bambini fino ai 12 anni sciano gratis, così come gratuita è la tessera per il 21° sciatore che faccia parte di un gruppo organizzato.

Familiare è il clima e l’accoglienza che si respira in Alta Pusteria, dove ognuno sceglie lo sport che fa al caso suo, tra sci di discesa, di fondo e d’alpinismo, escursioni con le racchette da neve e discese in slittino. C’è spazio anche per il completo relax, grazie alle terrazze solarium, ai caldi rifugi, al panorama imponente delle Dolomiti di Sesto e Braies e delle Tre Cime di Lavaredo. Inoltre per chi sogna di non lasciare l’auto in parcheggio, è possibile acquistare la Mobilcard che permette di spostarsi solo con i mezzi pubblici del Trasporto Integrato Alto Adige: costa di 15 euro (fino ai 6 anni è gratuita, dai 6 ai 16 anni si paga la metà).