Trenini, che passioneMostra a Scanzo

Trenini in miniatura, che passione. Torna dal 30 settembre al 7 ottobre a Scanzo una grande mostra di modellismo ferroviario. «Scanzo in Treno» è  la decima edizione della mostra annuale di modellismo presentata dal gruppo I Picchiatelli.
Trenini, che passioneMostra a Scanzo

Trenini in miniatura, che passione. Torna dal 30 settembre al 7 ottobre a Scanzo una grande mostra di modellismo ferroviario. «Scanzo in Treno» è  la decima edizione della mostra annuale di modellismo presentata dal gruppo I Picchiatelli, e quest’anno il protagonista principale sarà ovviamente il treno.

Gli organizzatori si presentano così. «Grandi bambini che continuano a giocare con i soldatini. In parte è vero ma non si tratta prettamente di un gioco. Il nome assunto dal  nostro gruppo non è soltanto un modo simpatico per autodefinirci “un pochino suonati”, “un pochino picchiatelli” per quello che facciamo, ma ha precisi connotati storici per i quali è stato scelto.   

Il “Picchiatello” infatti, fu il soprannome attribuito al bombardiere tedesco Ju 87B-1 specializzato nel bombardamento in picchiata ed utilizzato anche dai migliori piloti italiani del 96º Gruppo Bombardamento a Tuffo nel 1940. Ecco il motivo per cui non si tratta soltanto di un gioco, dalla scelta del nostro nome a tutte le nostre realizzazioni modellistiche alla base ci sono lo studio, la ricerca che uniti ad una buona dose di curiosità e manualità si fondono nel modellismo.

Questa decima edizione vedrà l’esposizione di modelli statici di navi, aerei e carri armati che hanno avuto riconoscimenti importanti a livello nazionale ed internazionale. Nel mese di ottobre “I Picchiatelli” torneranno a varcare i confini partecipando  ad una competizione internazionale a Folkstone in Gran Bretagna.   

Ma il protagonista principale di questa edizione sarà dunque il treno, e seppure a Scanzo un treno non vi sia mai arrivato le rotaie vi giunsero, sulle quali qualcosa di riconducibile al treno vi transitò. Si trattava del tram a vapore che partendo da Bergamo, dalla stazione di via Paleocopa, arrivava sino a Trescore Balneario nella centrale Piazza Cavour.

La linea tramviaria Bergamo-Trescore Balneario, aperta al servizio pubblico per trasporto merci e viaggiatori il 31 Luglio 1902, partiva da Bergamo e attraversando la parte orientale della città, toccava i paesi di Gorle, dove attraversava il fiume Serio sul  ponte stradale, quindi Scanzorosciate, Negrone, Albano Sant’Alessandro, San Paolo d’Argon ed infine Trescore Balneario.

Queste otto giornate di mostra vedranno la partecipazione dell’Associazione Rotabili Storici Milano Smistamento, che come dice il loro motto, “da quindici anni rifacciamo il trucco ai treni”, si occupa del ripristino estetico e funzionale del materiale rotabile del parco storico FS. Presso lo stand di ARSMS potrete visionare materiale ferroviario e conoscere, attraverso immagini e testimonianze, tutti gli aspetti di questa loro attività.    
Plastici ferroviari nelle diverse scale, epoche, ambientazioni ed amministrazioni ferroviarie, vedranno la presenza di gruppi e fermodellisti capitanati dal Gruppo Fermodellistico Orobico ed Amatori Ferrovia Bergamo, veterani del modellismo ferroviario che il prossimo anno conteranno trent’anni dalla fondazione, restando il miglior riferimento per tutti coloro volessero avvicinarsi al modellismo ferroviario.    

I soci del GFO Bergamo  saranno presenti con il proprio plastico modulare in scala H0 in ambientazione italiana. Il gruppo seriatese degli Amici di Enzo Voglia di Modellismo, presenterà il proprio  plastico in scala N “I Tre Ponti di Seriate”, una realistica e fedele riproduzione di alcuni tratti di ferrovia seriatese degli scorsi decenni.    

Non poteva certo mancare il trenino di sempre, il trenino della Marklin, rappresentato da Maurizio Birolini con un plastico in scala H0 in epoca recente di ottima finitura e dettaglio. Composizioni FS in Scala di Giuliano di Maria,  gruppo molto seguito e nato su Facebook, presenterà un diorama sul quale verranno composte, a rotazione, le composizioni FS di convogli merci e passeggeri come realmente circolavano negli anni più gloriosi e rappresentativi delle nostre ferrovie.

Antonio Zambelli, conosciuto per la qualità dei propri plastici di grandi dimensioni e realizzati in stile tedesco ed americano, sarà presente con un diorama statico vincitore lo scorso anno del primo premio a Venturina e con modelli di locomotive e locomotori in scala 1.

L’atmosfera ferroviaria sarà avvertita in modo particolare grazie alla presenza di alcuni dei migliori scatti a tema ferroviario di Emiliano Maldini, di Immagini Ferroviarie di Emiliano Maldini, uno tra i più noti fotografi italiani a tema ferroviario ed autore di libri. Quale esperto di ferrovia esporrà alcuni cimeli e reperti di materiale ferroviario.     

Di particolare interesse le serata a tema che avranno luogo durante la settimana tenute dai diversi protagonisti della manifestazione. “Abbiamo reclutato i migliori ma soprattutto gli amici – dice Claudio Cleri -, quando i visitatori faranno il loro ingresso nella sala espositiva al suono di musiche e filmati d’epoca della nostra vecchia Italia, avvolti da un’atmosfera che speriamo scateni nostalgia ed emozione, resteremo speranzosi affinché questo nostro lavoro potrà essere fruito ed apprezzato dal maggior numero di persone  quale unica, ma grande ricompensa, del nostro impegno».   

GLI ORARI
La manifestazione avrà luogo presso la sala polivalente, sotto la biblioteca, del Comune di Scanzorosciate, da domenica 30 Settembre alle 10.30 sino a domenica 7 Ottobre.

Gli orari di apertura saranno da lunedì a venerdì dalle 20 alle 22.30, il sabato e la domenica dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 22.30.

L’inaugurazione sarà caratterizzata da un evento nell’evento grazie alla straordinaria partecipazione della Orobian Pipe Band, la prima banda bergamasca di cornamuse e percussioni tradizionali scozzesi, reduce dal secondo raduno internazionale di cornamuse tenutasi con grande successo a Bergamo lo scorso 16 Settembre.