Bellusco – Aveva vent’anni e diciotti mesi di servizio militare alle spalle quando ha deciso di seguire la sua vocazione alla non violenza. Per aver detto no alla guerra ha trscorso un mese in carcere, ce ne sono voluti altri sei perché ottenesse definitivamente il congedo. Oggi di anni ne ha ventotto, gira il mondo per insegnare la pace, nel suo paese tiene corsi per gli studenti che devono scegliere come rispondere all’appello alle armi e accompagna i turisti per le vie di Gerusalemme, per conoscere la vita delle sue diverse comunità, anche per conto del comitato istraeliano contro la demolizione delle case. Si chiama Rotem Dan Mor e domenica pomeriggio sarà ospite d’eccezione – accompagnato da Lisa Clark, dell’associazione “Beati i costruttori di pace” – dell’incontro organizzato in Corte dei Frati, nell’ambito della rassegna di iniziative “Un ponte da Bellusco a Gerusalemme. Per scavalcare i muri e costruire incontri”, dalle ore 17. La proposta che ha il duplice obiettivo di informare e sensibilizzare sul tema del conflitto israelo-palestinese viene dall’amministrazione in collaborazione con Tenda della pace e Bottega equomondo.