Alla quarta domenica di Quaresima, torna a Gandino la Fiera di San Giuseppe, antichissima tradizione che risale adirittura al 1600, quando in
paese c’era anche la Fiera dell’Assunta poi nei secoli andata in disuso. Domenica 10 marzo, sin dalle prime ore del mattino, il centro storico si animerà con centinaia di banchi vendita e migliaia di visitatori. In esposizione generi commerciali tradizionali, ma anche articoli di hobbistica, artigianato e specialità enogastronomiche. A due distinte aree luna park si aggiungerà la pista per minimoto e miniquad curata dal Motoclub Valgandino. Il Museo della Basilica sarà aperto al pubblico per visite guidate, mentre sul sagrato spazio agli intenditori con un’interessante vendita di oggetti d’antiquariatodegli Amici del Museo.

Alla sagra non fanno mancare il loro apporto i negozi locali che propongono allestimenti e promozioni particolari, non ultima quella che vedrà in vendita (da Anesa Hifi) cellulari Nokia 100 a soli 9,90 euro. Il Koren-CAI Valgandino proporrà nel pomeriggio una dimostrazione di arrampicata boulder presso il parcheggio di piazza XXV Aprile, già teatro della Coppa Italia di arrampicata su arredo urbano. Immancabile per i visitatori una visita alla Basilica e all’antica chiesa di San Giuseppe, dove l’omonima Confraternita coordinerà nei prossimi giorni le celebrazioni liturgiche. Turisti e visitatori avranno modo di scoprire la Val Gandino grazie all’apertura straordinaria dell’Ufficio Turistico di Piazza Vittorio Veneto. Il Gruppo Missionario offrirà torte artiginali per raccogliere fondi a favore di un progetto di screening medico avviato in Bolivia dalla diocesi di Cochabamba fra i ragazzi delle mense di periferia. Moltissimi i gruppi che presenteranno la propria attività, anche attraverso dimostrazioni pratiche, come nel caso della Squadra Antincendio Valgandino, che quest’anno compie 20 anni di vita. Per i visitatori ampie aree di parcheggio nelle zone perificheriche, gestite dai gruppi di volontariato. Il punto di maggior interesse sarà il Parco Comunale “Giuseppe Verdi”, dove verrà allestita la Cittadella del Gusto. Bancarelle di prodotti tipici provenienti da ogni parte della Lombardia faranno da corona allo stand della Condotta Slow Food Valli Bergamasche. Nella tarda mattinata, prima di una serie di degustazioni, verrà siglata la costituzione della Comunità del Cibo del Mais Spinato di Gandino, che entra ufficialmente a far parte del progetto Terra Madre di Slow Food.