Villasanta, Martina Maggio campionessa europea juniores al volteggio

Martina Maggio da Villasanta all’oro europeo. La ginnasta della Robur et Virtus, 14 anni, è la nuova campionessa continentale giovanile al volteggio. A Berna ha vinto con la media di 14.499, davanti all’altra italiana (di Roma) Martina Basile.
Villasanta, ginnastica artistica: Martina Maggio (a destra, con Martina Basile) campionessa europea juniores al volteggio - foto Federginnastica
Villasanta, ginnastica artistica: Martina Maggio (a destra, con Martina Basile) campionessa europea juniores al volteggio – foto Federginnastica Redazione online

Martina Maggio da Villasanta all’oro europeo. La ginnasta della Robur et Virtus, 14 anni, è la nuova campionessa continentale giovanile al volteggio. A Berna ha vinto con la media di 14.499, davanti all’altra italiana (di Roma) Martina Basile, argento in ex aequo con la rumena Denisa Golgota, a quota 14,233.

Maggio, allenata in Brianza da Alessia Merlo e Mara Levito, in curriculum ha tre titoli italiani di categoria e anche la partecipazione (con quarto posto) ai Giochi olimpici giovanili.

La squadra azzurra ha chiuso l’Europeo con 31 medaglie juniores europee della FGI (17 della Sezione femminile) e con il quarto oro della storia, il secondo femminile dopo quello nell’All Around del 2012 della lissonese Enus Mariani, l’unico di specialità tra le donne.

La Maggio si è consolata nel migliore dei modi dopo la delusione per non aver preso parte al Concorso Generale di venerdì a causa di un infortunio all’alluce del piede sinistro.

«Abbiamo seguito una strategia che ha pagato – ha dichiarato il tecnico nazionale Casella a Federginnastica.it – Risparmiare la Maggio nell’All-around per farle dare il massimo al volteggio si è rivelata una scelta azzeccata. Un Oro, e un argento tra le juniores e un grande legno, quello di Sofia Busato, tra nel volteggio senior significa che la strada intrapresa in questo attrezzo è quella giusta. Risultati di buon auspicio per tornare ai fasti di Francesca Benolli e Carlotta Giovanni, quando la scuola italiana era un punto di riferimento nella specialità».

Maggio ha scritto il suo nome nell’albo d’oro juniores che già conta i brianzoli Matteo Morandi, oro agli anelli a San Pietroburgo nel ’99, Enus Mariani (oro e argento a squadre a Bruxelles nel 2012).