Renate – La conferma è arrivata. A poche ore dal calcio d’inizio del match d’andata tra Renate e Vico Equense per un posto al sole in quella che una volta si chiamava serie C2 e ora Prima divisione (mercoledì pomeriggio al "Mario Riboldi" di Renate, domenica il ritorno fuori casa), il presidente Gigi Spreafico (ai vertici del Renate con l’amico Giancarlo Citterio) è entrato a far parte del nuovo Calcio Lecco. Il progetto biancoceleste è stato ufficializzato e nel club di via don Pozzi entra a far parte anche il proprietario della Yale di Cassago Brianza, che deterrà il 33% del pacchetto azionario della società. Un progetto ambizioso, quello del nuovo Calcio Lecco, che è passato nelle mani della famiglia Invernizzi, della Ato Spa (società lecchese che produce macchinari industriali) e appunto del vulcanico Spreafico. Il primo passo è stata la nomina di Adriano Cadregari a responsabile dell’area tecnica, ma è stata pure ufficializzata la futura nomina di Sergio Bernardo a presidente e di Raffaele Perillo (commercialista dell’Ac Renate) ad amministratore delegato. L’attuale vicepresidente, il commendator Giuseppe Crippa, continuerà a conservare l’1% delle quote societarie e verrà nominato presidente onorario. I tre soci deterranno in parti uguali il restante 99% della Spa bluceleste. Spreafico, dunque, ha acquistato una quota importante del nuovo Lecco, ma comunque il suo interesse è adesso più come mai rivolto al Renate, in piena corsa per la C2.
Elisabetta Pioltelli