Vero Volley donne a Milano, nei commenti tutta la delusione dei tifosi

Nei commenti dei tifosi tutta la delusione per la decisione del Consorzio dei cambiare denominazione al Vero Volley femminile spostandolo a Milano.
Monumento al volley in viale Stucchi
Monumento al volley in viale Stucchi Fabrizio Radaelli

Non sta andando proprio giù ai monzesi la decisione del Consorzio Vero Volley di cambiare la denominazione della squadra femminile di Serie A spostandola a Milano. I commenti all’intervista alla presidente Alessandra Marzari, pubblicata dal CittadinoMb il 27 ottobre a una settimana dall’annuncio della rivoluzione, lasciano trasparire soprattutto delusione. Grande delusione per quello che viene visto come un tradimento dell’affetto che i tifosi hanno sempre riservato alla squadra, nata Pro Victoria nel quartiere di San Biagio, anche quando non era ancora nella massima serie e in Champions League.

Vero Volley donne a Milano: “Scelta miope”, “Monza non si merita questo trattamento”

Scelta miope e provinciale pensata solo per i soldi – scrive Federico P. – Ne pagheranno le conseguenze quando a Milano verranno schiacciati dal calcio. Forse è sfuggito che tutte le grandi squadre del volley sono di piazze “provinciali”… Chissà come mai”.

Trovo che sia quasi vergognoso fare una scelta del genere – spiega Loredana M. – ottimi sponsor, splendida tifoseria e palazzetto perfetto. Monza non si merita questo trattamento. Perderanno sponsor e sicuramente tifoseria brianzola”.

La presidente, spiegando il progetto, ha annunciato che la stagione in corso e anche la prossima saranno basate sull’Arena di Monza, anche per questioni logistiche da risolvere intorno al palazzetto del capoluogo: il rinnovato Palalido di piazza Stuparich. Non lontano dallo stadio di San Siro, ma qualche metro più in là rispetto alla distanza dall’ex Brianteo.

Toh! Hanno scoperto che l’Allianz è vicino allo stadio di San Siro. E comunque hanno finalmente detto la verità. L’inizio della fine di una grande squadra!”, ironizza Laura S.

Vero Volley donne a Milano: il paragone con la Serie A di calcio

E poi inevitabile il paragone con la Serie A del calcio: “Bè anche Monza ha dato tanto alla società, senza tifosi non sarebbe dove sta adesso. Vorrei proprio vedere chi a Milano andrà a vedere le partite… perderà tutta la fetta della Brianza lo sa? Detto questo senza offesa per il Monza calcio ma penso che tra i due sport forse ci sono più probabilità che ad alto livello ci rimanga il volley… e dopo?”, analizza Valeria S.

“Monza non è Milano” certamente vero – commenta Marcello M. – Poi vai a scorrere le altre città della serie A femminile e cosa trovi? Quasi esclusivamente paesi e cittadine più piccole di Monza. Ma dai, solo scuse, solo bugie (che hanno le gambe corte, si sa) come quelle riferite al Calcio Monza. Meglio che se ne vada al più presto a questo punto, e poi gli ingrati saremmo noi”.

Vero Volley donne a Milano: “Se ne vanno quando il territorio ha risposto presente”

Letta l’intervista – dice Riccardo T. – e alcuni passaggi mi hanno infastidito. Ma che peccato, avevano creato un bel legame con il territorio e adesso se ne vanno e il territorio aveva risposto: presente. A Milano ci sono più possibilità? mah dipende da chi sei e cosa porti a una città come Milano che ha già tutto. Peccato per lo sport, ma spesso le buone premesse non vanno d’accordo con gli interessi personali… buon proseguimento, adesso però voglio capire cosa succede al palazzetto di Monza. Cosa fa il comune? Lo lascia alla Vero Volley?”.

Vero Volley donne a Milano: il monumento allo stadio

E inevitabile infine il riferimento all’installazione che alla rotonda dello stadio annuncia “Monza città del volley”: “Vi portate via anche il monumento?”.