Seregno, gli appassionati attendono Federica Pellegrini e Filippo Tortu

La leggenda del nuoto e il velocista, entrambi olimpionici, saranno protagonisti di due incontri, nell'ambito del programma per il riconoscimento di città europea dello sport
Federica Pellegrini e Filippo Tortu attesi a Seregno per il programma di Seregno città europea dello sport

Il contributo di due fuoriclasse, universalmente riconosciuti, impreziosirà a breve termine il programma di Seregno città europea dello sport, promosso dall’amministrazione comunale, sulla scorta del riconoscimento ricevuto per il 2025 da Aces Europe. Mercoledì 2 aprile, alle 18, al teatro San Rocco di via Cavour, è attesa infatti Federica Pellegrini, leggenda del nuoto italiano, che si racconterà dialogando con Maurizio Losa, già vicedirettore di Rai Sport e presidente del comitato organizzatore degli eventi.

Città europea dello sport: l’incontro con Federica Pellegrini

L’ex atleta veneziana, classe 1988, prim’attrice in addirittura cinque olimpiadi, percorso coronato nel 2008 a Pechino dalla conquista della medaglia d’oro nei 200 stile libero, nonché pluricampionessa del mondo, europea ed italiana nelle varie specialità, presenterà nella circostanza il suo volume “Oro”, edito nel 2023, in cui ha ricostruito il suo rapporto con l’universo delle gare, scandito da molti successi, ma anche da ansie e paure, ed i sacrifici che ha affrontato per riuscire ad affermarsi ed a rimanere sulla scena, con una continuità agonistica ed una longevità impressionanti. L’ingresso per il pubblico sarà gratuito, ma è richiesta una prenotazione obbligatoria, da perfezionare tramite il portale Eventbrite.

Federica Pellegrini e Filippo Tortu attesi a Seregno per il programma di Seregno città europea dello sport
Filippo Tortu – Foto di Giancarlo Colombo/A.G.Giancarlo Colombo

Città europea dello sport: l’incontro con Filippo Tortu

Mercoledì 9 aprile, alle 21, ne L’Auditorium di piazza Risorgimento, Lisa Offside, content creator, intervisterà invece Filippo Tortu, nel contesto di una serata con tema “Esordienti. I primi passi verso il successo”. Il velocista caratese, classe 1998, olimpionico nella staffetta 4×100 nel 2021 a Tokyo, nell’edizione dei giochi olimpici slittata di dodici mesi, a causa della pandemia da Covid 19, ripercorrerà una parabola che è iniziata quando aveva appena 8 anni, con la maglia della Polisportiva Besanese, e che gli ha sempre consentito di mantenere ben saldo il legame con la terra brianzola, che lo ha accompagnato nella sua crescita.

L'autore

Seregnese, classe 1973, lavoro a “Il Cittadino di Monza e Brianza” dal 1998 e mi occupo dei paesi della Brianza Nord. Presidente del Circolo culturale San Giuseppe di Seregno tra il 2013 ed il 2019, ho curato in prima persona o partecipato alla stesura di più di una ventina di pubblicazioni, tutte riguardanti storie o personaggi della città in cui sono cresciuto e vivo.