Non ci poteva essere storia nella qualifica del GP i Spagna contro la Mercedes, troppo veloci sul terzo settore del tracciato del Mont Melò dove Bottas ha messo in fila Hamilton, Vettel, Verstappen e Leclerc, quest’ultimo alle prese con un problema al fondo della sua Ferrari che i meccanici hanno risolto alla meglio per consentirgli di effettuare il suo tentativo, bissato con le stesse gomme.
Terza pole consecutiva per Bottas che mette un’ipoteca anche sul gran premio visto il distacco che ha inflitto in qualifica ai suoi avversari: 6 decimi ad Hamilton, 8 a Vettel 9,5 a Verstappen e più di un secondo a Leclerc. Gara dunque decisa? Dal risultato della qualifica si direbbe probabile, come si direbbe possibile per la Mercedes la quinta “doppietta” nelle prime cinque gare del mondiale, che sarebbe un nuovo record.
Ma la formula 1 ci ha abituato alle sorprese, alle tattiche più o meno efficaci (ma a volte determinanti) come quella anche penso adotterà la Ferrari con Charles Leclerc: fargli fare la partenza con le gomme rosse da qualifica per poi montargli le bianche, le più dure, con le quali nelle prove libere il giovane della Ferrari si è trovato a proprio agio segnando tempi promettenti nella simulazione di gara. Senza questa strategia, difficilmente la Mercedes perderà la battaglia di Spagna: dovesse vincerla, il mondiale darebbe uno scossone brutale alle speranze di rimonta di Maranello.