Inter: padre Fabrizio, monzese del Pime, porta la festa scudetto in Bangladesh

Il monzese padre Fabrizio Calegari scatenato con i suoi ragazzi per l'Inter campione d'Italia: festa nel nord del Bangladesh.
Padre Fabrizio Calegari Pime Inter
Padre Fabrizio Calegari Pime Inter

I festeggiamenti per lo scudetto dell’Inter e per la conquista della doppia stella hanno scatenato anche i ragazzi ospiti dell’ostello St. Philip’s a Dinajpur, nel nord del Bangladesh, dove sorge la struttura gestita dai padri missionari del Pime guidata dal monzese padre Fabrizio Calegari.
In Bangladesh, dove vive e lavora da quasi trent’anni, ha portato anche la sua passione per il calcio e la fede neroazzurra. Tantissime, negli anni, le foto scattate durante agguerrite partite tra i sacerdoti e i giovani ospiti dell’ostello, dove c’era sempre qualcuno in campo con la maglia neroazzurra indosso.

Inter: padre Fabrizio porta la festa scudetto in Bangladesh, la gioia in un breve video sui social nel cortile dell’ostello

Alla notizia della vittoria della squadra di Lautaro Martìnez la felicità è esplosa anche lì, nel cortile dell’ostello. E proprio qui padre Fabrizio ha voluto girare un breve e divertente video, per raccontare con le immagini la gioia incontenibile della sua comunità. Certamente la sua, che nel filmato caricato sulla pagina Instagram del missionario, non nasconde la felicità, mentre i ragazzi sullo sfondo reggono due enormi bandiere interiste.

«Cos’è questo casino – chiede ironico all’inizio del video, prima che la videocamera sveli la scena che si sta animando dietro di lui – Ma è la festa per lo scudetto».

Inter: padre Fabrizio porta la festa scudetto in Bangladesh, «cuius regio, eius religio. Qua si fa festa»

Urla, tamburi, salti, tamburelli e maracas, e poi la promessa per i ragazzi che suscita ancor più approvazione: «Per questa sera ci saranno carne e dolci per tutti, perché vale la regola cuius regio, eius religio. Qua si fa festa», conclude padre Fabrizio prima di tornare a festeggiare con i suoi ragazzi.

E conoscendo il tifo sfegatato del missionario, è facile pensare che i festeggiamenti continueranno ancora per giorni.