Il Cai di Seregno sale al bivacco Colombo in mezzo alla tormenta

L'iniziativa rientrava nel programma celebrativo del centenario della sezione. Le condizioni meteo hanno complicato non poco il compito
Giorgio Leoni, presidente del Cai di Seregno, primo da destra, al bivacco con due compagni di avventura

In condizioni meteorologiche non certo favorevoli, si è concretizzata domenica 11 settembre una delle iniziative più attese tra quelle inserite nel calendario celebrativo del centenario di fondazione della sezione di Seregno del Cai. Nove iscritti seregnesi e nove appartenenti alla sezione della vicina Mariano Comense hanno infatti raggiunto il bivacco intitolato a padre Giancarlo Colombo, sulle montagne sopra Pejo, inaugurato nel 1959 ed intitolato al gesuita cresciuto in città, che 2 anni prima, nella zona, era stato suo malgrado vittima di un tragico incidente. «Abbiamo affrontato una tormenta e 30 centimetri di neve fresca -ha spiegato Giorgio Leoni, presidente della sezione del Cai con sede in via San Carlo, tra coloro che sono saliti fino al piccolo edificio, a quasi 3mila 500 metri di altezza sul livello del mare-. Ringraziamo Zeffirino Moreschini, che fa un po’ da custode del bivacco, ed il suo giovane collaboratore Andrea, che è in addestramento come guida alpina ed al quale in futuro sarà affidata la custodia del bivacco stesso».

Cai di Seregno: le iniziative per il centenario già andate in scena

Un momento della sosta al bivacco

La novità ha fatto seguito alla presentazione in giugno del libro storico sulla sezione ed all’inaugurazione in luglio della stagione estiva del rifugio Longoni, sulle montagne della Valmalenco, ed ha avuto il merito di riportare sotto la luce dei riflettori il meno conosciuto bivacco Colombo, un gioiellino cui gli iscritti alla sezione di Seregno del Cai sono molto affezionati e che già nel 2015, in occasione del quarantesimo di attività della scuola di alpinismo che ricorda Renzo Cabiati, era stato meta di un’ascesa, all’epoca in una situazione meno precaria rispetto a quella che abbiamo descritto.

Cai di Seregno: i prossimi appuntamenti in calendario

Una fase della salita al bivacco

Ora il cartellone di proposte prosegue. Venerdì 30 settembre, alle 21, nella sala Gandini di via 24 maggio, è previsto l’incontro con l’alpinista Federica Mingolla, mentre due giorni più tardi, domenica 2 ottobre, è stata programmata la festa di chiusura della già citata stagione estiva del rifugio Longoni. Venerdì 21 ottobre, in galleria Mariani, aprirà la mostra fotografica “Noi… gente del Cai”, visitabile fino a domenica 30 ottobre. Sempre venerdì 21 ottobre, alle 21, nell’attigua sala Gandini, il servizio glaciologico lombardo curerà la serata sul tema “Cento anni di cambiamenti climatici in Valmalenco”. Domenica 27 novembre, in Franciacorta, è in calendario il pranzo sociale, che precederà di qualche settimana la serata natalizia, che si svolgerà venerdì 16 dicembre, alle 21, in sala Gandini, con l’immancabile e tradizionale premiazione dei soci pluriennali. Per informazioni, consultare il sito www.caiseregno.it.