Ginnastica artistica: Alexia Angelini e le sfide tricolore con la Gal Lissone

La squadra della Gal Lissone è ricca di giovani promesse: alle prossime finali di Napoli arriva con la carica di Alexia Angelini. La sua storia.
Ginnastica GAL Lissone Angelini Alexia 2023
Ginnastica GAL Lissone Angelini Alexia 2023

La squadra della Gal Lissone è ricca di giovani promesse, pronte ad affrontare un impegnativo percorso di crescita come ha fatto Alexia Angelini che al momento rappresenta la base sulla quale la squadra presieduta da Christian Brenna fa affidamento per centrare l’obiettivo del ritorno nella serie A1 dell’artistica.  
A fine maggio c’è l’esame finale: a Napoli la Gal andrà a giocarsi la promozione al Palavesuvio dove avrà come avversarie nella corsa alla promozione in serie A l’Acrobatica Fitness di Piacenza e la Futuregym 2000 di Rozzano. In questa competizione ad Alexia verrà anche affidato il compito di guidare dalla pedana e nei vari esercizi le compagne di squadra Rebecca Aiello, Anna Bersani, Helen Levric, Mayra Leone ed Emma Furno.

Ginnastica artistica: Alexia Angelini, il compleanno e le sette stagioni in Brianza

Alexia in questi giorni ha spento contemporaneamente due candeline: una per festeggiare il 23esimo compleanno, l’altra per i sette anni di tesseramento alla Gal, storica società per anni presieduta da Roberto Meloni e ora da Christian Brenna che, da sportivo praticante, ha maturato importanti esperienze nell’hockey su pista.

La Angelini fa la spola tra Charvensod, comune della Valle d’Aosta, e Lissone dove ha costruito la sua vita. Prima l’università, poi la ginnastica senza dimenticare le compagne di squadra.
È una ragazza saggia e molto disponibile ad aiutare le ragazze che sono al suo fianco – commenta Stefania Russo, responsabile tecnica della Gal – Lo evidenzia anche la sua scelta di iniziare ad allenare le atlete più giovani della nostra società. È un vero esempio”.

Ginnastica artistica: Alexia Angelini, l’obiettivo tricolore

Angelini è una ragazza di poche parole ma dalle idee chiare. “Per adesso la mia attività principale rimane la ginnastica, ed il desiderio più grande è quello di aiutare la squadra”.
Nessun obiettivo personale, quindi, nella ginnastica? “Non è proprio così. Se dovessi scegliere, mi piacerebbe vincere o quantomeno finire sul podio di un importante campionato italiano”. Del resto lo ha già fatto in campionati importanti dapprima con la maglia della squadra spagnola Xelska di Majorca nel campionato di serie A della penisola iberica, quindi a Barcellona dove ha contribuito al raggiungimento del terzo posto al Club Xelska nella Liga Libertadora e di recente Yutz, in Francia, dove ha conquistato il secondo posto nella regular season dando un notevole contributo per gareggiare nella finale nazionale di giugno.