Sabato 3 e domenica 4 settembre scatta anche la serie C con le partite in programma nel girone A (tutte nella giornata di sabato) mentre le altre dei gironi B e C sono in calendario per domenica 4 settembre. Tra gli incontri che si disputano sabato 3 settembre spicca quello tra il Novara e il Renate (fischio d’inizio alle 17,30) che nell’atteso esordio, presentano importanti novità sulle rispettive panchine, sia quella piemontese affidata a Roberto Cevoli che nella scorsa stagione era alla guida tecnica del Renate, sia sull’altra con Andrea Dossena.
Dossena (ex Liverpool e Napoli), contratto annuale per guidare il Renate
Il tecnico che guida il team nero-azzurro di Renate è stato, tra l’altro calciatore di Liverpool e Napoli ha firmato un contratto annuale fortemente motivato a iniziare una nuova avventura dopo l’ottima prova alla guida del Ravenna, in Serie D. Prima di approdare in Brianza, Dossena era stato contattato da diverse società in particolare dalla Carrarese, che lo aveva messo in cima alla lista dei possibili successori di Antonio Di Natale. Il Renate ha però bruciato la concorrenza, assicurandosi Dossena per il post Cevoli. L’allenatore del Renate tra i suoi collaboratori ha scelto Samuele Olivi, che aveva concluso la sua prima esperienza da allenatore alla Libertas, società sammarinese.
Tante assenze nel Renate, a disposizione di Dossena venti calciatori
Andrea Dossena per questa partita avrà a disposizione, stante alcune assenze, venti calciatori per cui la formazione verrà decisa solo al termine dell’ultima rifinitura. Nel gruppetto dei calciatori che non potranno scendere in campo a Novara, ci sono il difensore Jacopo Silva in quanto dovrà scontare ancora un turno di squalifica e gli attaccanti Andrea Ghezzi e Daniele Sorrentino prudenzialmente a riposo.
C’è cautela anche sulla sponda piemontese e il primo pensiero dell’allenatore Roberto Cevoli è sulla condizione dei suoi. “Se fossimo pronti alla prima gara sarebbe strano, a maggior ragione in questa situazione in cui sono arrivato da pochi giorni, ho visto però molto bene la squadra”.