Il mondo del basket di Biassono è in lutto per la scomparsa di Franco Gariboldi, storico allenatore che ha guidato la società Basket femminile Biassono fin dagli anni ’70. Gariboldi si è spento la scorsa settimana, lasciando un vuoto incolmabile in chi lo ha conosciuto e apprezzato. Con passione, entusiasmo e allegria, Gariboldi ha contribuito a portare il Bfb ad alti livelli, diventando un punto di riferimento per tutto il movimento. Indimenticabili le battaglie sportive del sabato sera nella palestra di via Locatelli, sempre gremita di gente di ogni età. Sotto la sua guida, la prima squadra è arrivata a competere fino alla serie B, portando lustro alla città. Gariboldi ha sempre avuto una grande passione per il minibasket e una grande soddisfazione nel vedere crescere le bambine che allenava.
Biassono piange Franco Gariboldi, Patrizia Marchini: “E’ stato un pioniere dei diritti al femminile”
«Franco è stato una di quelle persone che ha dato il là a tutto questo, in società da tanti anni, era arrivato prima di me – ricorda Patrizia Marchini, dirigente del Basket femminile Biassono – Ha allenato tutte le categorie, dalla prima squadra sia come capo allenatore che vice, alle giovanili. Ha raggiunto molti degli obiettivi della società, tra cui promozioni e finali nazionali. è stato presente dagli anni 70 fino a pochi anni fa». Gariboldi era una persona squisita, molto disponibile e presente in società, sempre positiva. Tornava ad allenare diverse volte, segno della stima che la società riponeva in lui. La sua scomparsa ha suscitato un’onda di commozione, come dimostra la grande partecipazione di diverse generazioni di giocatrici ai suoi funerali. «Ad oggi persone così mancano nel mondo del basket, persone così attaccate a quello che fanno, così coinvolte – sottolinea Marchini – Aveva un ottimo rapporto con le giocatrici e la prova è che ha raggiunto tanti traguardi con loro e ha fatto bene».