Esiste la stagione perfetta? Certo, è sempre possibile puntare un po’ più in là, ma l’anno sportivo di Matilde Villa che martedì sera si è chiuso con lo scudetto è di sicuro da ricordare. La lissonese, 19 anni e fresca di chiamata in Wnba, è campione d’Italia con l’Umana Reyer Venezia, al terzo titolo femminile della sua storia e quest’anno anche d’argento in Eurocup. Venezia aveva chiuso al comando la stagione regolare a pari punti con le campionesse in carica della Famila Schio, superate all’ultimo atto con percorso netto di tre vittorie. Quella decisiva in trasferta (74-80) nonostante la reazione d’orgoglio delle padrone di casa.
Basket, Matilde Villa campione d’Italia con la Reyer Venezia: «Voglio ringraziare compagne e staff, senza di loro non sarebbe potuto succedere»
Primo scudetto alla prima finale per Villa con una serie ancora da protagonista: 15,3 punti di media, 65% da due, 50% da tre, sempre in doppia cifra.
«Siamo veramente felici – ha commentato nell’immediato dopo gara – questo è anche il mio primo scudetto, quindi è una gioia immensa. In questi playoff abbiamo fatto del nostro meglio, abbiamo dato il cuore e penso che la determinazione in campo si sia vista. Sono troppo felice, è tantissimo ancora da realizzare. Sono felicissima delle mie compagne, di come abbiamo giocato, e dello staff: voglio ringraziare un sacco loro perché senza questa squadra non sarebbe potuto succedere. È stata una stagione intensa, abbiamo fatto up and down ma siamo arrivate determinate e con tanta energia alla finale. È stato importante, aver vinto lo scudetto dà un merito a tutti gli sforzi e ai sacrifici. Quindi, grazie a tutti».