Basket, Matilde Villa campione d’Italia con la Reyer Venezia: «Una gioia immensa»

La lissonese Matilde Villa, 19 anni e fresca di chiamata in Wnba, è campione d'Italia con l'Umana Reyer Venezia.
Capitan Pan alza la coppa, Matilde Villa (6) festeggia lo scudetto di Umana Reyer Venezia
Capitan Pan alza la coppa, Matilde Villa (6) festeggia lo scudetto di Umana Reyer Venezia – foto da www.reyer.it

Esiste la stagione perfetta? Certo, è sempre possibile puntare un po’ più in là, ma l’anno sportivo di Matilde Villa che martedì sera si è chiuso con lo scudetto è di sicuro da ricordare. La lissonese, 19 anni e fresca di chiamata in Wnba, è campione d’Italia con l’Umana Reyer Venezia, al terzo titolo femminile della sua storia e quest’anno anche d’argento in Eurocup. Venezia aveva chiuso al comando la stagione regolare a pari punti con le campionesse in carica della Famila Schio, superate all’ultimo atto con percorso netto di tre vittorie. Quella decisiva in trasferta (74-80) nonostante la reazione d’orgoglio delle padrone di casa.

Basket, Matilde Villa campione d’Italia con la Reyer Venezia: «Voglio ringraziare compagne e staff, senza di loro non sarebbe potuto succedere»

Primo scudetto alla prima finale per Villa con una serie ancora da protagonista: 15,3 punti di media, 65% da due, 50% da tre, sempre in doppia cifra.

«Siamo veramente felici – ha commentato nell’immediato dopo gara – questo è anche il mio primo scudetto, quindi è una gioia immensa. In questi playoff abbiamo fatto del nostro meglio, abbiamo dato il cuore e penso che la determinazione in campo si sia vista. Sono troppo felice, è tantissimo ancora da realizzare. Sono felicissima delle mie compagne, di come abbiamo giocato, e dello staff: voglio ringraziare un sacco loro perché senza questa squadra non sarebbe potuto succedere. È stata una stagione intensa, abbiamo fatto up and down ma siamo arrivate determinate e con tanta energia alla finale. È stato importante, aver vinto lo scudetto dà un merito a tutti gli sforzi e ai sacrifici. Quindi, grazie a tutti».