Ac Monza per le donne: l’alleanza contro il revenge porn con Telefono rosa, Motorola, Pallacanestro Varese e Uyba

Calcio Monza, Motorola e Telefono Rosa confermano la collaborazione per la giornata contro la violenza sulle donne con Uyba e Pallacanestro Varese.
Ac Monza collaborazione contro violenza sulle donne Motorola Pallacanestro Varese Uyba
Ac Monza collaborazione contro violenza sulle donne Motorola Pallacanestro Varese Uyba

Calcio Monza, Motorola e Telefono Rosa confermano la collaborazione in occasione delle iniziative di sensibilizzazione per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e quest’anno si aggiungono anche Uyba e Pallacanestro Varese. La campagna si chiama “Non mi violare” e si schiera contro il revenge porn. Introduce il progetto Carlo Barlocco di Motorola: «Quest’anno trattiamo un tema più approfondito perché a volte basta un’istante per rovinare una vita. Ringrazio per la visibilità tutte le nostre squadre, perché è importante farne parlare sempre di più per aumentare la consapevolezza».

Ac Monza per le donne: l’alleanza contro il revenge porn, «impegno con i ragazzi per l’utilizzo etico della tecnologia»

Si aggiunge Antonella Faieta di Telefono Rosa: «Che un’azienda come Motorola, produttori di smartphone, che spesso sono il mezzo di certe vessazioni, ponga la sua attenzione è importantissimo ed anche per questo abbiamo deciso di confermare il nostro contributo. Vogliamo lavorare sulla prevenzione e far comprendere le conseguenze psicologiche che possono derivare da questi comportamenti».

Per sostenere l’iniziativa domenica 10 novembre gli atleti delle tre squadre scenderanno in campo indossando le maglie speciali con stampato il claim della campagna. Chiosa Adriano Galliani, amministratore delegato biancorosso: «Siamo orgogliosi di contribuire a questo movimento, per temi che sono sopra il calcio. Come Monza il nostro impegno non manca, ma voglio ricordare in particolare quello che stiamo facendo con i ragazzi per l’educazione all’utilizzo etico della tecnologia, come il format storia biancorosse o l’adesione al progetto Tutela dei minori o ancora gli incontri specifici. Credendo negli obblighi sociali del nostro lavoro, stiamo cercando, insomma, di far crescere degli uomini e non solo degli atleti».