Vimercate – Sono una decina i luoghi, sparsi tra città e frazioni, che indicano segni crescenti di degrado e che la giunta intende presidiare con misure ad hoc. Lunedì l’esecutivo ha preso visione della mappa disegnata dalla polizia locale e ha programmato alcuni interventi prioritari, a partire da una maggiore illuminazione, che sarà installata a breve in alcuni siti, fino a ipotizzare l’eventuale ricorso alla videosorveglianza. “Sia chiaro però che non intendiamo militarizzare il territorio –ha precisato il sindaco Paolo Brambilla- Vogliamo invece intervenire per rendere la città e le frazioni più sicure e per arginare fenomeni di devianza in senso lato”.
A guardare la mappa dei siti e dei problemi, in molti casi si tratta di spazi adottati in modo spontaneo dai ragazzi per riunirsi soprattutto la sera e per trascorrere qualche ora in compagnia. Con lo strascico di lamentele del vicinato per gli schiamazzi, spesso a notte inoltrata, per le scritte lasciate sui muri, per la sporcizia disseminata nei posteggi e lungo le strade. In un frangente ben preciso, quello di piazzale Marconi, dal disturbo della quiete pubblica si è trasceso in qualche occasione a problematiche di ordine pubblico, come liti, pestaggi, accoltellamenti e interventi delle forze dell’ordine. Ecco l’elenco dei luoghi finiti sotto la lente: oltre a piazzale Marconi, piazzale Martiri Vimercatesi, via Galbussera, nella zona antistante l’ingresso di parco Sottocasa, il posteggio di via Terraggio Molgora, il posteggio antistante il parco di via De Gasperi a Oreno e sempre nella frazione il parcheggio di via Tagliamento, a Ruginello la zona vicina al parco pubblico di via don Lualdi, a Velasca lo spazio vicino al centro civico, all’oratorio e al parco di via De Amicis.
“È lecito e sano che vi siano luoghi di aggregazione spontanea ma non per fare schiamazzi e recare disturbo. I ragazzi si ritrovino certo, ma quando se ne vanno lascino questi spazi puliti come li hanno trovati”, ha sintetizzato il sindaco. Guardando ai provvedimenti, Brambilla ha illustrato che si interverrà da subito, affidando la pratica al settore dei lavori pubblici, con il potenziamento dell’illuminazione pubblica in piazzale Marconi, sul davanti e soprattutto sul lato della pensilina autobus, in piazzale Martiri Vimercatesi, “e vedremo se, compatibilmente con le risorse a disposizione, potremo già inserire anche via De Amicis. Abbiamo anche dato mandato di verificare la possibilità di ricorrere al sistema di videosorveglianza ma soltanto per piazzale Marconi, almeno in questa fase”.
L’occhio delle telecamere potrà essere la medicina per fermare il degrado? “Non abbiamo scelto di piazzare le telecamere ovunque –ha puntualizzato il sindaco- Abbiamo scelto di illuminare meglio queste zone. Vero è che l’illuminazione servirebbe comunque perché un domani si possano installare le telecamere ma questo primo provvedimento non è propedeutico alla videosorveglianza, pur non escludendola”.
Anna Prada