Verano – Nel 2007 violentò una prostituta, oggi la Corte d’Appello di Milano lo condanna a un anno e sei mesi di reclusione in carcere. Lui è un operaio di trentacinque anni residente in paese, M.G., e i fatti a lui imputati sono avvenuti a Carugo, in provincia di Como. E’ l’ottobre del 2007 quando il veranese addesca una squillo lungo una strada del paese Comasco, la porta in luogo appartato e la obbliga ad avere un rapporto sessuale contro la sua volontà. Quindi la scarica in malo modo sulla stessa via e si allontana senza pagare la prestazione. Lei si presenta alla caserma dei carabinieri più vicina, racconta della violenza, dell’atteggiamento dell’uomo, di minuti interminabili, presenta denuncia e scattano le indagini. Il veranese nei giorni successivi viene individuato dai militari e arrestato con l’accusa di violenza sessuale. Il fatto finisce in tribunale e nei giorni scorsi, dopo il ricorso, è arrivata la sentenza della Corte d’Appello di Milano, che ha condannato il trentacinquenne operaio a un anno e sei medi di reclusione in carcere. La sentenza è stata notificata la scorsa settimana carabinieri della caserma di Carate, che hanno bussato direttamente alla porta di M.G.
Cri.Marz.