Verano, spacciatori in celladopo un’indagine capillare

E' stato accompagnato da un applauso l'arresto di tre marocchini avvenuto nella serata di ieri a Verano. In via Turati, a due passi dalla caserma prossima all'inaugurazione, gli uomini della stazione di Carate hanno assicurato alla giustizia tre spacciatori, in possesso di 2.500 euro.
Verano, spacciatori in celladopo un’indagine capillare

Verano – E’ stato accompagnato da un applauso spontaneo l’arresto di tre marocchini avvenuto nella serata di ieri a Verano. In via Turati, a due passi dalla caserma dei carabinieri prossima all’inaugurazione, gli uomini dell’Arma della stazione di Carate hanno assicurato alla giustizia tre spacciatori magrebini, trovati in possesso di 2.500 euro in contanti, molto probabilmente i proventi della serata. Erano settimane che i militari controllavano la zona, sollecitati anche dai residenti stanchi di movimenti sospetti nella vicina area bosciva. L’azione dei carabinieri è stata così rapida, che l’extracomunitario in sella allo scooter incaricato di dare l’allarme, non è riuscito nemmeno a scappare. Alla fine i tre stranieri, in un’età compresa tra i venti e i trentadue anni, tutti irregolari, sono stati arrestati, mentre tre clienti sono stati segnalati alla prefettura come assuntori. Durante il fermo uno degli spacciatori ha cercato di scappare, strattonando e ferendo un militare. Il carabiniere è stato medicato all’ospedale di Carate, poi dimesso con una prognosi di dieci giorni.