Veduggio, morto il pensionatoinvestito sulle strisce pedonali

Auto investe pedone: muore un'ottantacinquenne. E' accaduto alle 8.30 di ieri mattina, venerdì: l'auto guidata da una 35enne di Veduggio è uscita dallo stop di via Magenta e ha travolto Renzo Crippa che stava attraversando la strada.
Veduggio, morto il pensionatoinvestito sulle strisce pedonali

Veduggio – Auto investe pedone: muore un’ottantacinquenne. E’ accaduto intorno alle 8.30 di ieri mattina, venerdì, quando un’auto guidata da una donna 35enne residente a Veduggio è uscita dallo stop di via Magenta, venendo da corso Italia e ha travolto Renzo Crippa, classe 1927, che stava passeggiando e attraversando la strada dalla biblioteca in direzione del Bar Impero. La velocità della donna non era sostenuta poiché stava ripartendo, ma l’impatto con l’anziano è stato comunque molto forte. L’uomo, molto conosciuto in paese per aver gestito fino ad una ventina di anni fa prima della pensione un’autofficina meccanica proprio nella zona dove è avvenuto il sinistro, ha sbattuto la testa sul parabrezza. Quasi immediato l’arrivo dei soccorsi.

Sul posto l’elisoccorso di Milano e l’ambulanza dell’Avis Meda, già nelle vicinanze per un altro intervento. L’uomo è stato soccorso sul posto ed è stato trasportato immediatamente all’ospedale San Gerardo di Monza in codice rosso. Il Pronto soccorso ha quindi iniziato i primi accertamenti e la sua situazione alle 12 di ieri mattina era stabile ma grave. L’uomo è stato poi ricoverato nel reparto di rianimazione del nosocomio del capoluogo provinciale. Ma poco prima della mezzanotte è deceduto. Sul luogo dell’incidente, sono arrivati anche i carabinieri di Besana, intervenuti per dare una mano agli agenti della Polizia locale di via Vittorio Emanuele che hanno eseguito i rilievi e diretto il traffico.

L’orario dell’incidente non ha aiutato una semplice gestione del traffico che a quell’ora è molto intenso. La via Magenta infatti è quella che collega Veduggio a Renate. Non solo. E’ vicina alle due ditte simbolo di Veduggio: Agrati e Fontana, dove lavorano ogni giorno centinaia di persone. Si tratta del terzo investimento di pedone nel giro di poche centinaia di metri. Due anni fa, la morte di Alfredo Luzzini, giovane travolto davanti al bar Impero alle 7 della mattina, poco prima di iniziare a lavorare come portinaio alla Fontana di via Piave. Pochi mesi dopo, l’investimento di una donna ucraina, tra la Fontana e gli Agrati. In quel caso, fortunatamente, la donna si riprese dopo mesi all’ospedale Sant’Anna di Como. Renzo Crippa, l’85enne vittima di quest’ultimo sinistro, era noto in paese anche per essere il papà di Walter Crippa, noto meccanico del pilota della Moto GP Horge Lorenzo.
Elena Sandrè