Veduggio, diretta o differita:Messa della parrocchia sul web

Basta collegarsi con il sito internet della parrocchia (www.parrocchiaveduggio.it) e alla domenica alle 11 si può assistere alla Messa. Ma si può farlo anche in differita durante la settimana. Succede nella parrocchia di Veduggio con Colzano.
Veduggio, diretta o differita:Messa della parrocchia sul web

Veduggio – Altro che streaming e televisioni web. Altro che Messa delle 11 alla domenica mattina in televisione da chissà quale paese sconosciuto d’Italia. La Parrocchia di Veduggio con Colzano è al passo con i tempi e non è una cosa che si vede tutti i giorni. Non stiamo parlando di tecnologia spicciola, ma di un’organizzazione forte e chiara che permette ai fedeli impossibilitati a raggiungere la Chiesa Parrocchiale di Veduggio di seguire comunque la funzione religiosa: in differita, così come in diretta. Insomma, si sa, che la Messa della domenica è un modo per restare anche all’interno della vita sociale del paese e la possibilità di seguire una predica locale non è una cosa da niente: soprattutto per le persone di una certa età che sempre di più hanno bisogno di senso di appartenenza e di vicinanza.

Per vedere la Messa in diretta, basta andare sul sito internet della Parrocchia: www.parrocchiaveduggio.it e cliccare sull’apposito bottone. Ci vorrà un po’ di tempo, perché la tecnologia aiuta ma spesso anche lei fa fatica a rimanere al passo con la velocità del giorno d’oggi, ma l’occasione è più che mai interessante per tutti. Non solo. C’è anche la possibilità di vedere la funzione in differita ed è proprio questa seconda modalità ad essere molto apprezzata dai fedeli veduggesi: «Sono sempre di più le persone che seguono la Santa Messa in differita – spiega il Parroco don Naborre Nava – e questo non può che farci piacere, perché significa che la gente ha voglia di sentire Messa, di ascoltare la Parola del Signore anche in altri momenti rispetto alla domenica mattina.

Significa che la gente è attaccata a questo rituale. Io la lascio sul sito per tutta la settimana, in modo che tutti possano seguire la funzione in differita quando vogliono». Sembra difficile ma, a quanto dice lo stesso Parroco, è quasi un gioco da ragazzi: «Certo, ci sono delle persone che si occupano di tutta questa parte tecnologica – dice – ma io stesso ho imparato abbastanza in fretta». All’alba dei 76 anni, non è una bazzecola pensare alla fede e alla Santa Messa come una possibilità tecnologicamente avanzata. E alla domanda: ma se una persona guarda la Messa in differita, viene a meno al Comandamento che obbliga il credente a santificare la festa? Don Naborre risponde: «La risposta la sapete già – commenta -. Se l’impossibilità è reale e una persona non può venire a Messa alla domenica, è chiaro che il comandamento non viene disatteso. Il contrario, se la si prende come una situazione di comodo». In ogni caso, Veduggio è al passo con i tempi. Il resto, è tradizione.
Elena Sandrè