Lo yen giapponese crolla al minimo di 34 anni contro il dollaro 

Lo yen giapponese è crollato al suo punto più basso dal 1990 contro il dollaro, gravato dalla politica monetaria del Giappone e dagli indicatori economici incerti provenienti dagli Stati Uniti.

Il brusco calo dello yen a 158,283 per dollaro segnala un sostanziale ribasso per la valuta. Questo calo è principalmente attribuito alla scelta della Banca del Giappone (BOJ) di mantenere bassi i tassi di interesse, come annunciato nell’ultima riunione politica. Nonostante il crollo dello yen, la BOJ ha accennato a possibili futuri aumenti dei tassi, ma il suo atteggiamento cauto non ha tuttavia rafforzato la valuta giapponese.

Il rapido declino dello yen giapponese fa parlare di un intervento sul mercato

Funzionari giapponesi, tra cui il ministro delle Finanze Shunichi Suzuki, hanno espresso preoccupazione per il rapido deprezzamento, suggerendo che potrebbero essere imminenti interventi sul mercato per stabilizzare la valuta. “Stiamo osservando attentamente”, ha detto Suzuki al Nikkei. “Siamo pronti ad adottare misure complete”, ha aggiunto il ministro delle Finanze. L’account X di Wall Street Silver suggerisce che le politiche monetarie del Giappone si trovano intrappolati tra l’incudine e il martello.

“Lo yen giapponese sta implodendo davanti ai nostri occhi”, ha scritto Wall Street Silver . “Il loro debito rispetto al PIL è intorno al 250%. Non possono aumentare i tassi di interesse perché ciò farebbe implodere il bilancio del governo e probabilmente la maggior parte dei fondi pensione che sono pieni di debito a basso tasso. Qualcosa si sta rompendo”.

Una crisi economica in un’economia significativa come il Giappone , guidata da tassi di interesse bassi e prolungati e da un debito pubblico elevato, potrebbe fungere da catalizzatore. La svalutazione dello yen potrebbe comportare perdite considerevoli per gli investitori giapponesi all’estero e diminuire il potere d’acquisto dei consumatori giapponesi.

Inoltre, fino a poco tempo fa, lo yen era considerato una valuta “rifugio sicuro”. In periodi precedenti di incertezza economica o fluttuazioni del mercato, numerosi investitori globali hanno spesso spostato i loro fondi in attività denominate in yen.

I mercati finanziari sono strettamente collegati in tutto il mondo. Una notevole recessione in una delle principali economie potrebbe causare un calo della fiducia degli investitori, portando a svendite sui mercati azionari globali. Con lo yen che si avvicina ai minimi storici, la comunità finanziaria internazionale rimane vigile, in attesa di vedere come il Giappone risponderà per proteggere la propria valuta in un contesto economico difficile.

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