Vedano: sabato scorsoinaugurata la piazza Sabin

Vedano: sabato scorsoinaugurata la piazza Sabin

Vedano al Lambro Due figure potranno ispirare i futuri operatori sanitari. Da sabato scorso, Albert Bruce Sabin e Raoul Follereau <vigilano> sugli studenti della facoltà di medicina di via Cadore. Sono due persone che hanno segnato in positivo la storia dell’umanità nel ventesimo secolo.

Medico e virologo polacco (1906-1993), Sabin sviluppò il più diffuso vaccino contro la poliomielite. Non brevettò mai la sua scoperta: «Tanti insistevano che brevettassi il vaccino, ma non ho voluto. E’ il mio regalo a tutti i bambini del mondo», è una delle frasi riportate sulle due strutture verticali rosse, poste all’estremità nord della nuova piazza, quasi sul ciglio di via Podgora (un errore da correggere: sui pannelli, poliomielite è scritta senza una <i>).

L’inaugurazione di piazza Sabin si è tenuta nel pomeriggio di sabato 18, sotto una pioggia insistente e violenta, presenti i sindaci di Monza, Marco Mariani, e di Vedano, Patrizia Lecchi, il presidente della Provincia, Dario Allevi, il rettore della Bicocca, Marcello Fontanesi, assessori e consiglieri comunali, rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni. Monsignor Armando Cattaneo, vicario episcopale di zona, ha impartito la benedizione.

Ci sono voluti tempi non brevi per realizzare la piazza e l’autorimessa interrata, per un costo preventivato di 3 milioni 270mila euro (a carico di Vedano solo 47mila euro; il Comune di Monza, la Regione e Brianza Parcheggi Srl hanno messo il resto). L’inizio effettivo dei lavori risale al febbraio 2006, il cantiere doveva chiudersi in venti mesi.