Varedo, clandestino fugge all’altIntestatario auto ne ha altre 1.700

L'hanno fermato dopo un lungo inseguimento terminato con un'aggressione, tanto da essere arrestato per resistenza e violenza. Ma la sorpresa è venuta controllando la sua Audi, intestata a un pregiudicato con altre 1.700 vetture.
Varedo, clandestino fugge all’altIntestatario auto ne ha altre 1.700

Varedo – I carabinieri hanno fermato martedì notte a Varedo un marocchino clandestino, al termine di un inseguimento per le vie della città. L’uomo, M.B., 31 anni, era a bordo di un’Audi A3 e non si è fermato ai controlli stradali. E’ stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, per aver aggredito gli uomini in divisa.

Ma la vera sorpresa per i militari è stata quando hanno scoperto che l’auto su cui viaggiava era intestata ad un milanese di 31 anni, pregiudicato, già intestatario di oltre 1700 veicoli. Il prestanome è risultato irreperibile. Quella di farsi intestare auto, in cambio di soldi, sta diventando una pratica piuttosto diffusa: si presta appunto il nome a chi non ha i documenti in regola, dietro pagamento.

Sono diversi, infatti, i casi scoperti negli ultimi tempi dalle forze dell’ordine, non solo in Brianza. Per ogni auto intestata, c’è chi chiede anche 200 euro. E magari, oltre alla documentazione per le auto, si forniscono anche i dati utili per ottenere la residenza. Grazie a questo trucco, il marocchino arrestato a Varedo ha potuto mettersi al volante di un’Audi A3. Ma sulla sua strada, martedì notte verso le 2, ha incontrato una pattuglia di militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio.

Alla vista dei carabinieri, l’immigrato non si è fermato, ma ha accelerato. E’ scattato così un inseguimento, durato per qualche chilometro. Durante la fuga, è scoppiato uno pneumatico della Audi. Il marocchino ha così dovuto abbandonare il mezzo e scappare a piedi. Alla fine di due militari che lo inseguivano hanno avuto la meglio. Hanno raggiunto il fuggitivo, che ha tentato di divincolarsi aggredendo i carabinieri. Per questo è accusato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
P.F.