Un marocchino arrestato a Brugherio per spaccio e resistenza a pubblico ufficiale

L'uomo, 33 anni, è stato individuato mentre era al volante di una vettura di grossa cilindrata ed ha provato la fuga. Dopo un sinistro, è stato catturato
Il materiale sequestrato al marocchino arrestato

I carabinieri della stazione di Brugherio hanno arrestato in flagranza di reato un trentatreenne di origini marocchine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato notato dai militari impegnati negli ordinari servizi di pattugliamento e controllo del territorio mentre, nella tarda serata, si aggirava per le vie del centro a bordo di un’auto di grossa cilindrata: quando è stato intimato l’alt, ha accelerato dandosi alla fuga ed ingaggiando un inseguimento a folle velocità, finché, giunto ad un incrocio, svoltava improvvisamente senza dare la precedenza, andando ad impattare frontalmente contro un altro veicolo che proveniva in senso opposto.

Carabinieri: ritrovati 20 grammi di cocaina, durante le perquisizioni


A quel punto, nonostante l’esplosione degli airbag, tentava ancora la fuga a piedi, ma veniva raggiunto poco dopo dagli operanti i quali, durante la perquisizione, rinvenivano all’interno dell’abitacolo venti dosi di cocaina. Altre dieci le nascondeva in bocca, per un totale di 20 grammi. Dopo il sinistro, entrambi i conducenti accusavano lievi dolori mentre, dai successivi accertamenti, è emerso che l’arrestato non è titolare di patente di guida.

Carabinieri: il marocchino condannato per direttissima


Lo stupefacente rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Nel corso del rito per direttissima il tribunale di Monza, su richiesta della locale procura della Repubblica, ha convalidato l’arresto ed applicato la misura cautelare della custodia in carcere.