Monza – Poter leggere oggi questa classifica significa che è in qualche modo già superata dagli eventi. Ma restano di indubbia attualità le indicazioni semiserie che contiene, anche solo per conoscere aspirazioni, miti, necessità dell’umanità in questo primo spicchio di ventunesimo secolo. L’elenco in questione è quello compilato dagli utenti del sito on line di Sagoma editore che, per oltre due anni, hanno risposto alla chiamata della fine del mondo maya del 21 dicembre scorso rilanciata dalla casa editrice con la richiesta di indicare gli oggetti imprescindibili da salvare grazie a una sonda lanciata nello spazio.
Tra i beni irrinunciabili da salvare al primo posto si sono piazzati i film di Totò, subito dietro la gettonatissima Nutella, insostituibile delizia taumaturgica di morettiana memoria, e ancora altre centinaia di proposte divertenti e fantasiose. Davanti a una probabile apocalisse, gli internauti di Sagoma si sono davvero sbizzarriti. Sono stati confinati al di fuori delle posizioni più calde gli scontati e romantici riferimenti ad affetti e luoghi comuni, come «me stessa e i miei cari», dunque genitori, fidanzati, consorti, amici e chi più ne ha più ne metta di analoga schiera; idem dicasi per l’italianità più scontata e meno originale, come pizza e birra Su il denaro, forse in tempi di crisi più caro al cuore, o forse sempre appetibile allo stesso modo, ammesso che su una sonda e in mondi lontani possa continuare a servire a qualcosa.
Tra le curiosità indicate, si spazia dalla politica alla musica, dalla cucina alle fiabe. Ecco qualche esempio di proposte, tra l’irrinunciabile, il desiderabile e il grottesco: Mubarack Rubacuori che torna al potere… ad Arcore, il noto allenatore Mourinho che retrocede con il Real Madrid, l’ex ministro Renato Brunetta «licenziato per assenteismo», Berlusconi povero, foto di gruppo della sinistra sul Titanic, i Muse e Ligabue, un classico come le patatine fritte.
E poi l’escamotage dei più furbi: l’irrinunciabile se i Maya ci azzeccano? Ma non ci sono dubbi: la lampada di Aladino. L’oggetto magico protagonista di una delle più note fiabe delle Mille e una notte sta in posizione alta, perché è in grado di esaudire tutte i desideri e dunque di riunire in sé tutti gli «irrinunciabili del cuore». Al 5 di gennaio la fine del mondo legata alla profezia dei maya è ampiamente scongiurata. La classifica resta e a chi ha partecipato Sagoma ha detto grazie anche regalando premi estratti a sorte.
Anna Prada