Limbiate – Due occhi in grado di regalare autonomia e sicurezza, due occhi di un amico fedele sempre accanto. Sono gli occhi dei cani che il Centro di addestramento di Limbiate prepara per diventare guide di chi non vede. La struttura di via Maurizio Galimberti, servizio nazionale che opera dal 1964, è finanziata e gestita dai Lions. Ente morale, riconosciuto dalla Stato, è presente a Limbiate dal 1976, su un’area di 25mila metri quadrati che la Provincia di Milano ha assegnato ai Lions. Tante sono le storie, tutte diverse, di coloro che hanno ricevuto dai Lions un cane guida. A Limbiate i bravi addestratori preparano gli animali a qualsiasi imprevisto e ospitano i non vedenti per un periodo di avvicinamento e conoscenza del cane che diventerà un compagno di vita.

Storia di Frederic ed Elvis – Una di queste storia ha trovato spazio nel libro «I nostri amici raccontano altre storie», firmato dalla scrittrice e poetessa Amelia Impellizzeri, edito da Mursia. È la storia di Frederic Gebhard e di Elvis, il cane guida arrivato a casa sua proprio da Limbiate. «Una luce nel buio che avevo dentro di me»: Frederic, giovane non vedente milanese, descrive così l’essenza del rapporto con Elvis, esemplare di labrador nero. Una storia che parla di condivisione, lealtà e ritrovata autonomia. «Ho perso la vista a vent’anni, per una patologia della retina – racconta Frederic – uno shock immenso. Ho avuto la fortuna di avere una grande forza di volontà nell’affrontare questo cambiamento radicale, grazie al supporto di famiglia, fratelli ed amici». E’ nel 2005, dopo cinque anni di cecità, ma a meno di un anno dalla richiesta al centro limbiatese, che Elvis fa il suo ingresso nella vita di Frederic. «Se non ci fosse stato lui- conclude- sarebbe stata una vita di costrizione. Ora sono completamente autonomo. Elvis mi dona grandissime sicurezza e forza psicologica». Tanto da avventurarsi anche in Egitto e Giordania nel deserto. Il centro Lions di Limbiate assegna ogni anno circa 50 cani guida, in tutta Italia.

Mese della vista – E ottobre è proprio il mese dedicato alla vista. In occasione della giornata mondiale prevista il 13 ottobre, l’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti onlus, sezione provinciale di Monza e Brianza, propone un’azione di sensibilizzazione e prevenzione rivolta a tutti i cittadini. L’Associazione mette a disposizione l’unità mobile oftalmica, fornita di moderne e sofisticate attrezzature mediche che, attraverso l’operato di medici oculisti e volontari, sarà a disposizione per effettuare gratuitamente lo screening oculistico. Dopo aver fatto tappa a Vimercate e Carate nei giorni scorsi, l’unità mobile sarà in piazza Trento e Trieste il 15 e 16 ottobre, dalle 10 alle 15.

Arianna Monticelli