Sovico: rapine, spaccio e degrado”Ore contate per i responsabili”

Avrebbero le ore contate i responsabili del preoccupante fenomeno legato al disturbo alla quiete pubblica e alla tossicodipendenza che da mesi preoccupa commercianti e residenti di piazza Frette e via Giovanni da Sovico.
Notte di controlli sulle stradeL’operazione Smart in Brianza

Sovico – Avrebbero le ore contate i responsabili del preoccupante fenomeno legato al disturbo alla quiete pubblica e alla tossicodipendenza che da mesi preoccupa commercianti e residenti di piazza Frette e via Giovanni da Sovico, teatro di episodi di furti culminati due sabati fa con una rapina ai danni di una barista del centro, minacciata con un coltello. Le forze dell’ordine hanno infatti intensificato i controlli nella zona del centro dove le segnalazioni sono fioccate con una certa insistenza.

Polizia Locale e carabinieri stanno agendo con la massima discrezione per poter mettere fine ad una scia di delinquenza che ha sconvolto l’atmosfera di piazza Frette, pieno centro paese. Siringhe nelle aiuole alle spalle della Galleria Frette, ma anche nel parcheggio della Bcc (come da segnalazioni ricevute in Comune). Alcuni residenti hanno scritto di loro pugno al sindaco o informato gli amministratori di quanto sta accadendo. Pochi giorni fa, ancora segnalazioni di sovicesi preoccupati e indignati per la presenza di siringhe a pochi passi dall’uscio di casa.

“Siamo perfettamente a conoscenza della problematica sulla quale le forze dell’ordine stanno operando per riportare alla normalità delle cose la zona interessata da questi episodi- spiega il sindaco Alfredo Colombo- per ciò che riguarda la zona retrostante la Galleria Frette, dove alcuni cittadini ci hanno segnalato la presenza di siringhe, abbiamo provveduto alla bonifica dell’area”. La presenza di giovani con problemi di tossicodipendenza emerse già ad agosto. Con settembre i ritrovamenti di siringhe usate hanno iniziato a fioccare, tanto da provocare il risentimento dei cittadini.

Dalle siringhe, ai furtarelli commessi all’interno di alcuni esercizi commerciali di piazza Frette, si è poi passati con l’infastidire alcuni clienti fuori dai negozi. Sino alla minaccia rivolta con un coltello alla titolare di un bar che solo grazie al tempestivo intervento di un cliente ha potuto dimenticare in fretta i momenti vissuti a tu per tu con il tossico in cerca di soldi. Due i ragazzini denunciati a piede libero dai carabinieri di Biassono intervenuti a seguito di segnalazione. In settimana, la presenza di tossici si è rifatta viva. Polizia Locale e carabinieri stanno stringendo il cerchio.

“L’attività è in corso” conferma il comandante della Polizia Locale, Francesco Farina. Nulla di più trapela. Nelle prossime ore non è escluso che gli interventi possano portare i primi positivi risultati. L’attenzione è infatti massima da parte di vigili e militari. Per piazza Frette e via Giovanni da Sovico, il ritorno alla quiete pare davvero dietro l’angolo.
Elisabetta Pioltelli