Sovico <La sua alta testimonianza improntata ai valori del perdono e della riconciliazione> saranno riconosciuti dalla Regione attraverso una menzione d’onore del Premio Lombardia per la Pace che gli verrà conferita martedì 13 dicembre, al Pirellone.
Le parole di Carolina Porcaro, mamma di Lorenzo Cenzato, il diciottenne sovicese che perse la vita in paese nel mese di agosto a seguito di una lite tra coetanei che finì in tragedia, colpirono tutti. Non da meno il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, che a pochi mesi di distanza dal tragico evento luttuoso, ha avallato la proposta di candidatura avanzata dall’amministrazione comunale di Sovico e da Green Man – Istituto per la democrazia partecipativa e la cittadinanza europea- , e deciso di riconoscere con una menzione d’onore la grande forza d’animo e l’esempio di <mamma coraggio>, Carolina Porcaro.
La signora perse suo figlio ad agosto dopo una lite consumatasi fra coetanei in un parchetto del paese. Una tragedia che scosse l’opinione pubblica e che ancora oggi nessuno dimentica. Dolore e sgomento si mischiarono in quei giorni d’estate in ricordo di un ragazzo del paese che perse la vita in un pomeriggio qualunque, mentre si trovava con altri giovani.
Il perdono della mamma sovicese nei confronti dell’assassino di suo figlio, un 17enne ecuadoriano, testimoniarono una grande prova di coraggio e ricordato alla collettività il valore del perdono cristiano. Regione Lombardia riconoscerà la testimonianza di mamma Carolina con una menzione d’onore del Premio Lombardia per la Pace, il prestigioso premio istituito nel 1997.
Le cerimonia di consegna avverrà martedì prossimo, 13 dicembre, nell’auditorium del Pirellone. La sua candidatura era stata avanzata di concerto dal Comune di Sovico e dall’Istituto Green Man nel mese di settembre. E l’accoglimento della candidatura è stato accolto con enorme soddisfazione.
Carolina Porcaro è esempio di donna brianzola che invoca e testimonia la cultura della pace. Valore ed una realtà, quella delle donne di pace, alle quali l’istituto Green Man dedicherà una doppia mostra dal titolo <Donne di pace lombarde nel Risorgimento>, e che fa parte di un progetto finanziato come da bando regionale al 50% dal Pirellone cui il Comune di Sovico ha aderito in sinergia con associazioni (la locale Il Cuculo) e altri Comuni, nell’ambito dei 150 anni dell’Unità d’Italia.
Elisabetta Pioltelli