«Sistema Sesto»: fine indaginiSei richieste di rinvio a giudizio

Non si ferma l'inchiesta di Monza per un presunto giro di tangenti, ma si 'divide'. Oggi infatti il pm titolare Walter Mapelli ha notificato l'avviso di conclusione delle indagini in merito al «Sistema Sesto»: sei richieste di rinvio a giudizio, anche ai grandi accusatori di Penati.
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Monza – Non si ferma l’inchiesta di Monza che ha preso il via nel luglio scorso per un presunto giro di tangenti, ma si ‘divide’. Oggi infatti il pm titolare Walter Mapelli ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini in merito al capitolo che riguarda presunte condotte illecite in alcune procedure amministrative relative a interventi di carattere urbanistico nel comune di Sesto San Giovanni, consistenti nell’agevolare il rilascio di alcune concessioni o nell’impostare secondo determinati criteri il Piano di Governo del Territorio in cambio di somme di denaro o altra utilità.

L’avviso ha raggiunto l’ex assessore all’Edilizia del Comune di Sesto San Giovanni Pasqualino Di Leva, e l’architetto monzese Marco Magni (entrambi in carcere dall’agosto scorso), l’ex responsabile dello sportello unico per l’edilizia dello stesso comune Nicoletta Sostaro e Giovanni Camozzi. Nel documento compaiono poi i nomi dei due imprenditori che, con le loro dichiarazioni, diedero un contributo all’inchiesta: Piero Di Caterina e Giuseppe Pasini. Le accuse sono a vario titolo di corruzione e emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

Questo accade mentre proseguono le indagini, tra gli altri, per l’ex espondente del pd, ora sospeso Filippo Penati e il suo ex ‘braccio destro’ Giordano Vimercati (per cui la procura ha di recente rinunciato all’appello per l’arresto davanti al tribunale del riesame) e gli accertamenti sull’affaire Serravalle. Nei giorni scorsi ha raggiunto il tavolo del pm la relazione disposta dalla procura. Dopo aver acquisito dalla procura meneghina la relazione che sostanzialmente definiva “congruo” il prezzo d’acquisto, il pm aveva infatti dato mandato ad un consulente, di dare le sue risposte, in merito ad un ampio raggio di quesiti, in cui quello relativo all’acquisto diventa marginale.
TMNews