Il cinese Rui Ming, nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, si è aggiudicato sabato 27 settembre a Seregno la trentaquattresima edizione del concorso pianistico internazionale intitolato ad Ettore Pozzoli, biennale manifestazione promossa dal comune di Seregno. Nella finale, ospitata dal teatro San Rocco di via Cavour ed accompagnata dall’Orchestra filarmonica italiana, il promettente musicista asiatico ha piegato la concorrenza della livornese Michelle Candotti, classe 1996, seconda, e del suo connazionale Yiyang Chen, classe 2006, terzo. Ming ha eseguito il concerto numero 3 in re minore opera 30 di Sergej Rachmaninov, strappando gli applausi del numerosissimo pubblico, ed ha ricevuto il premio in memoria di Francesco Scamazzo, medico, con un contributo di 16mila euro, messo a disposizione dalla vedova Donata Nobili. Era dal 2019 che il concorso Pozzoli non aveva un vincitore. L’ultimo a salire sul gradino più alto del podio era stato il russo Eugeny Konnov. Nel 2021 e nel 2023, invece, la giuria aveva scelto di non assegnare il primo posto.
Concorso Pozzoli: una manifestazione a dimensione della città

Prima dell’apertura delle danze, il sindaco Alberto Rossi, facendo gli onori di casa, ha rivolto «un applauso ai nostri vicini di Meda ed alle popolazioni colpite dalle esondazioni. Il presidente della provincia di Monza e Brianza Luca Santambrogio, che è anche sindaco di Meda, non è qui per questo. A rappresentare la Provincia c’è la consigliera Elisabetta Viganò». Rossi ha quindi aggiunto che «anche il presidente di giuria Roberto Plano è rimasto colpito dal teatro pieno, perché non capita ovunque. Ringrazio le famiglie che, in questi giorni, hanno ospitato i concorrenti e permesso loro di esercitarsi al piano». In proposito, Michelle Candotti, al momento delle premiazioni, ha esternato il suo stupore: «Di tutti i concorsi cui ho partecipato, questo è quello che ha una dimensione più cittadina. Sono stata impressionata dalla disponibilità di Giovanna Archinti, che mi ha accolta e che, anche alle 22, mi continuava a dire: “Michelle, suona. Suona quanto vuoi”». Giovanna Archinti, figura molto conosciuta e stimata nell’ambiente educativo ed in quello del volontariato sociale, ha tra l’altro consegnato personalmente a Rui Ming il premio del pubblico. Tornando all’’introduzione, l’assessore alla Cultura Federica Perelli ha sottolineato che «con gli anni abbiamo cercato di far diventare la manifestazione sempre più a beneficio della città, che grazie ad Ettore Pozzoli è la città della musica a tutto tondo. Dedichiamo questa edizione alla memoria di Maurizio Pollini, primo vincitore nel 1959, che ci ha lasciati lo scorso anno».
Concorso Pozzoli: il novero completo dei premi

Oltre ai già citati, hanno completato l’elenco dei premi quelli per la seconda classificata (10mila euro, offerti da Gelsia Ambiente e dal comune di Seregno) e per il terzo classificato (5mila euro, messi a disposizione dalla Banca di Credito cooperativo di Carate Brianza). Il premio proposto dalla Fondazione Bracco per il miglior semifinalista è stato attribuito a Michelle Candotti (2mila 500 euro ed un concerto), mentre quello promosso dal Rotary Sedeca per la miglior esecuzione della “Sonata” di Ludwig van Beethoven è toccato a Rui Ming (2mila 500 euro ed un concerto) e quello previsto per la miglior esecuzione degli studi di Ettore Pozzoli a Yiyang Chen (mille euro). Infine, il premio al più giovane concorrente italiano (mille euro) è andato a Daniele Martinelli, 21 anni, e quello al più giovane concorrente straniero (mille euro) alla giapponese Haruna Sumiya, 18 anni.
Concorso Pozzoli: anche Martina Meola sotto i riflettori

La finale è stata caratterizzata anche dall’esibizione di Martina Meola, 12 anni, milanese, tra i vincitori nel 2024 del concorso dedicato ad Elsa Pozzoli, figlia di Ettore, che ha intrattenuto gli spettatori mentre la giuria definiva la graduatoria conclusiva. Chiuderà il percorso domenica 28 settembre, alle 18, il concerto di gala con Rui Ming, Michelle Candotti e Yiyang Chen nella sala Verdi del conservatorio di Milano.