Seregno – Polizia locale o veterinaria? È la domanda che si pongono alla centrale operativa del corpo seregnese della Polizia locale, impegnato negli ultimi giorni nel recupero di alcuni animali abbandonati in città. Il caso più clamoroso è avvenuto sabato scorso, quando al rientro da un pattuglione che ha coinvolto anche i Carabinieri della stazione di piazza Prealpi, il comandante Damiano Vernò e ed un paio di agenti hanno lavorato fino alle 4 del mattino per imbrigliare e consegnare ad un veterinario un asino, ritrovato a vagare in via Ripamonti. La segnalazione è giunta da alcuni cittadini, che hanno evidenziato come il quadrupede girasse indisturbato. Trascinato non senza fatica fino ad un cortile privato della vicina via Colzani, adibito a ricovero temporaneo, l’equino è stato quindi consegnato al veterinario di turno dell’Asl, arrivato appositamente da Usmate Velate, e successivamente condotto ad un ricovero in quel di Lissone, dove si trova tuttora. Nessuno fin qui ne ha rivendicato la proprietà: se mai venisse rintracciato, comunque, il titolare incorrerebbe in una sanzione amministrativa, per malgoverno di animale. Stamattina, invece, al parco «2 giugno» alla Porada, sempre gli uomini della Polizia locale hanno rinvenuto una cassetta, contenente un criceto o un porcellino d’India, presumibilmente abbandonato da chi lo aveva tenuto in precedenza in casa. Anche in questo caso, il ritrovamento è stato comunicato all’Asl. Il piccolo è ospitato momentaneamente dal comando di via Umberto I.
P.Col.
Seregno, controllo del territorioVigili s’imbattono in un asino
Vigili impegnati nel recupero di animali abbandonati in città. Il caso più clamoroso è avvenuto sabato quando, al rientro da un pattuglione che ha coinvolto anche i carabinieri, gli agenti si sono imbattuti in un asino, ritrovato a vagare nella notte in via Ripamonti.