Seregno: aperto questa mattinail sottopasso di via Solferino

Seregno: aperto questa mattinail sottopasso di via Solferino

Seregno – È stato finalmente aperto oggi a Seregno, dopo un’attesa apparsa ai più interminabile, prima per il protrarsi dei tempi di realizzazione e poi per quelli indispensabili per il collaudo statico, il sottopasso ciclopedonale che unisce le vie Solferino e Magenta, laddove fino a due anni fa esisteva un passaggio a livello.
«È questa la miglior risposta possibile a chi mi ha accusato di scarso impegno per risolvere i problemi del quartiere Sant’Ambrogio -ha spiegato il sindaco Giacinto Mariani-. La mia protesta plateale della scorsa settimana ha garantito i suoi frutti. Mi ha tuttavia stupito leggere sulla stampa la presa di posizione di Rfi, che ha sostenuto di averci informati di tutti i passaggi in proposito».
Felice anche Giuseppe Tagliabue, coordinatore del Comitato Solferino, che ha catalizzato in questo periodo la protesta dei residenti a Sant’Ambrogio, privati dopo lo sbarramento del passaggio a livello di un collegamento rapido con il centro storico: «Adesso attendiamo di poter incontrare a breve il primo cittadino per definire le altre questioni aperte, in primis il progetto di una passerella ciclopedonale sempre tra le vie Solferino e Magenta. Inoltre, giudichiamo fondamentale che ci venga concesso uno spazio orario per utilizzare il laboratorio di quartiere di via Solferino 80, così da poter incentivare il nostro ruolo di punto di riferimento per la popolazione».
Al riguardo, il sindaco non si è sottratto: «Confermo che parteciperemo al bando regionale per ottenere un cofinanziamento per costruire, tra l’altro, un sovrappasso carrabile che consenta di raggiungere in automobile il quartiere Santa Valeria».
Il nuovo sottopasso, più corto e più largo di quello che corre al di sotto dei binari della vicina stazione, è dotato di due ascensori, che permettono di trasportare anche le biciclette, nonché di quattro telecamere, collegate con la centrale operativa della Polizia locale di via Umberto I, e di una colonnina Sos. A breve, le scale di accesso dovrebbero essere coperte da pensiline per riparare gli utenti dalle intemperie.
P.Col.