Senago – Si terrà a Senago la cerimonia provinciale di premiazione dei partigiani delle Brigate del Popolo ancora in vita. La manifestazione, in programma domani, sabato 10 settembre alle 10.30, in sala consiliare, ha lo scopo di rendere omaggio a tutte quelle persone che negli ultimi anni della Seconda guerra mondiale non avevano esitato a schierarsi contro il Fascismo entrando a far parte dei gruppi di partigiani di matrice cattolica. Al solenne momento organizzato un po’ in tutte le province dalla Fivl (federazione italiana volontari della libertà), associazione in cui sono confluiti i militanti nelle Brigate del Popolo, parteciperanno il presidente provinciale Lino Pogliani, il presidente nazionale Bruno De Carli, il commissario prefettizio Anna Aida Bruzzese e l’onorevole, nonché neo assessore di Milano, Bruno Tabacci. Saranno loro a consegnare ai diciotto partigiani residenti nel milanese ancora in vita una medaglia d’oro per premiare il coraggio dimostrato tra il 1943 e il 1945.
Una medaglia d’argento verrà data anche all’oratorio di Senago. Proprio questo luogo, grazie ai continui incoraggiamenti del coadiutore dell’epoca don Giovanni Fumagalli, era diventato un po’ la culla delle Brigate del Popolo. Furono ben trenta infatti i ragazzi senaghesi che entrarono a far parte dei partigiani di matrice cattolica e i sei di questi ancora in vita saranno i protagonisti della cerimonia del 10 settembre. Luigi Mantica, Aldo Deponti, Mario Dotti, Pierino Frignati e Gianmario Lucchi erano parte integrante della 16esima brigata mentre Bruno Carcano combatté contro il nazifascismo nella ex Jugoslavia.
Oltre a loro, riceveranno la medaglia d’oro anche Tullio Doro di Varedo, Antonio Seveso e Luigi Santambrogio di Garbagnate, Rinaldo Borroni di Cesate, Remo Merati di Bollate, Franco Volpi di Baranzate, i fratelli Luigi e Mario Manzoni e Tarcisio Pirola di Cernusco sul Naviglio, Pietro Sirtori di Sondrio, Giacomo Scotti di Carugate e Alberto Oldani di Magenta.
F. Cav